“Musica e poesia si determinano nel tempo, le arti figurative e l’architettura nello spazio: la danza vive ugualmente nel tempo e nello spazio. Prima di affidare le sue emozioni alla pietra, al suono, l’uomo si serve del suo corpo per organizzare lo spazio e ritmare il tempo” (C. Sachs – “Storia della danza”)
L’associazione Stefano Francia EnjoyArt ha organizzato in occasione della quarantesima Giornata Mondiale della Danza il 30 aprile a Terni un convegno e una serata – evento durante la quale è avvenuta la premiazione del concorso multi arte “Dillo alla danza”.
Con il patrocinio del CID UNESCO e del Comune di Terni, l’associazione Stefano Francia EnjoyArt ha deciso di ripartire con l’organizzazione degli eventi, dopo la pausa lunga due anni causata dalla pandemia, da Terni, comune di nascita del Maestro Stefano Francia. “Terni è la città natale del maestro Stefano Francia – spiega il presidente Fabrizio Silvestri -, che della sua ternitudine ha fatto un segno identificativo”.
Ambasciatrice dell’evento Maria Giovanna Elmi, la rassicurante fatina della tv, mecenate e divulgatrice della cultura italiana, che ha presentato l’evento assieme a Fabrizio Silvestri.
Ospiti della serata: i maestri internazionali di tango Massimo Polo (stand-in, nelle scene di ballo, del protagonista Claudio Santamaria nella fiction televisiva RAI 1 “E’ arrivata la felicità”) in coppia con Oksana, le danzatrici dell’International Creative Hub con coreografie di Roberta Maimone, LBS Fam Crew (SEIL Centro Danza Terni) e – direttamente da Dubai – la pluripremiata ballerina di danze orientali Lala Fatima.
“E’ stato un evento stupendo, uno spettacolo bellissimo – dichiara Maria Giovanna Elmi -. Mi sono divertita moltissimo e, soprattutto, sono soddisfatta perché ho notato che le nuove generazioni sono ricche di talento, lo hanno dimostrato i giovani artisti che hanno calcato il palcoscenico durante la serata”.
“ La nostra mission è divulgare, soprattutto in questo periodo, la bellezza dell’arte nella società, collante che unisce le persone attraverso il suo linguaggio universale – continua Silvestri -. Per noi è importante diffondere il virus dell’arte nella scuola, tra i bambini, i giovani, gli adulti, affinché tutti vi si appassionino…”.
Il concorso “Dillo alla danza” è scrivere un racconto, una poesia, scattare una foto, dipingere una tela, cantare o suonare una canzone per la dea Tersicore. Ecco i vincitori dell’edizione 2022:
1. Premio arti visive ad Antonio Giannangeli: la sua opera sarà la copertina della compilation “Dillo alla Danza 2022”;
2. Premio Arti letterarie Under 18 a Ginevra Iannantuoni (pugliese);
3. Premio Arti Letterarie Over 18 ad Arabesque Desenzano per la proposta Teatro Danza “Oceani di Alberi”; coreografia di Eleonora Gioanna Roberti (da Desenzano del Garda);
4. Premio Arti Musicali: ex equo tra Roberto Funaro e i Neroelettrico (Rock Band) (da Roma);
5. Contratto discografico per un anno con La Tilt Music Production a Ciro Imperato e Giulia Muti (da Terni);
6. Premio Coreutico under 18 a Marina Moretti e Valeria Bushi con “insidie” (passo a due); coreografie di Antonella Cirillo della Moonwalker Ballet Academy (da Terni);
7. Premio Coreutico Over 18 alla scuola di recitazione Calabria per il pezzo teatro danza “Un bacio d’improvviso”; coreografie di Giovanni Battista Gangemi (da Reggio Calabria);
8. Borsa di Studio Barcelona Ballet Project assegnata ad Antonio Ursan per l’assolo “Courage”; coreografia di Romana Sciarretta dell’E1 Terni;
9. Borsa di studio International Creative Hub ad Alice Guzzo (assolo), Sarah Di Natale e Greta Rega (passo a due); coreografie di Giovanni Battista Gangemi (da Lamezia Terme).
“Ringrazio Federico Brizi, e i direttori Maria Luisa Bossone, Giovannino Montanari, Ciro Vinci, e Bernardo Lafonte per il supporto che hanno dato – conclude Fabrisio Silvestri -. Inoltre, un grazie particolare va ai cittadini di Terni che hanno partecipato numerosi all’evento onorando la memoria del grande maestro Stefano Francia. Noi dell’Associazione Stefano Francia EnjoyArt siamo contentissimi della buona riuscita sia del convegno che dello spettacolo. La sala dell’orologio del Caos era piena e il Teatro Secci gremito. Ora ci mettiamo subito a lavoro per premio internazionale Stefano Francia e per il contest tv “Dance ismy live” in programma per l’autunno prossimo”.