Approvata la legge regionale sui disturbi alimentari, un problema sempre più diffuso e trasversale.
L’Aula di Palazzo Cesaroni approva all’unanimità la proposta di legge “Disposizioni relative alla presa in carico delle persone con disturbi della nutrizione e dell’alimentazione o del comportamento alimentare”, che integra e modifica il testo unico regionale sulla sanità.
A sottoscriverne il testo, anche il Presidente del Gruppo Assembleare Forza Italia, Francesca Peppucci.
“Oggi la Regione Umbria compie un passo fondamentale in termini di sensibilità e di consapevolezza rispetto a un disturbo che colpisce, purtroppo, sempre più persone e insieme ad esse le loro famiglie – dichiara Peppucci – i disturbi alimentari sono subdoli e non subito ne viene compresa la gravità, si possono manifestare in diversi modi, portando anche alla morte. Sono circa 4.000 i giovani in Italia che ogni anno perdono la vita a causa di questa malattia. Le patologie sono in forte aumento non solo nel numero ma anche nella diversificazione delle fasce di età, coinvolgendo sempre più bambini tra i 10 e gli 11 anni, pertanto è necessario definire in modo preventivo i percorsi d’intervento”.
“Nel nostro Paese ci sono servizi frammentati, la metà delle 126.000 strutture si trovano al nord – spiega ancora Peppucci – Noi abbiamo la fortuna di avere nella nostra regione una rete d’accoglienza e d’assistenza importante. Proprio nel mio comune, a Todi, sono stati aperti i primi centri di presa in carico di persone affette da DCA sul piano multidisciplinare. Queste persone percepiscono il proprio corpo come ‘una scatola’ che deve essere punita, in cui non ci si riconosce e non ci si sente adatti alla vita”.
“Sono ben felice, quindi, di aver portato il mio contributo in Commissione Sanità per la redazione del testo di legge che oggi ho sottoscritto a nome del Gruppo Forza Italia – conclude – Una legge quanto più coerente con la realtà e che rappresenta un punto di svolta per una società più civile”.