Nove storie di donne dell’Africa, dell’Asia e del Sudamerica, unite da un sottile filo rosso: l’essere riuscite a fronteggiare le avversità della vita grazie alla capacità, propria dell’essere donna, di vedere con gli occhi e con il cuore, dove la loro fragilità, solo apparente, diventa forza esemplare.
Sono le storie di coraggio e speranza raccontate nel libro “In Lei tutte le donne del mondo” (Ed. Il Piviere), ideato e curato da Maurizio Molan, chirurgo e volontario di Alessandria con all’attivo molte missioni umanitarie nel Sud del mondo, che sarà presentato sabato 18 febbraio alle ore 17 nella Sala Giunta dei Palazzi Comunali di Todi.
La pubblicazione, dedicata a Samia Yusuf Omar, atleta somala di ventuno anni, morta nel 2012 al largo di Lampedusa mentre tentava di raggiungere le coste italiane, raccoglie nove storie esemplari di donne vissute in Africa e in altri Sud del mondo. “L’idea del libro – afferma Maurizio Molan – è nata in seguito all’incontro, nel marzo 2014, con Jamila Hassoune, meglio conosciuta come la libraia di Marrakech. Jamila percorre ogni anno i monti dell’Atlante, in Marocco, con la sua biblioteca itinerante. Le protagoniste del libro, Olive, Suma, Lea, Nafi, Jamila, Orkhon, Erica, Louisette e Rubina non sono persone famose, ma donne comunque speciali, molto differenti tra loro per età, colore della pelle, religione e contesto socio-culturale, che hanno trovato quello che mi piace definire un ‘salvatore’ che le ha aiutate nel momento più critico della vita”.
Durante l’incontro, al quale sarà presente Nafissata Cheikh, protagonista di una delle storie del libro, dialogheranno con il curatore il Sindaco Carlo Rossini e l’Assessora alle Pari Opportunità Catia Massetti.
I diritti d’autore del libro andranno all’iniziativa umanitaria della onlus Need You di Acqui Terme (www.needyou.it) per la Casa Puericultura di Yaou in Costa d’Avorio che accoglie tante giovani mamme con i loro bambini offrendo loro serenità e sicurezza.