I drammi di Eschilo saranno leggibili in un italiano contemporaneo grazie a una nuova traduzione prevista in dieci volumi, che sarà portata a termine entro il 2022. La nuova edizione delle opere del grande scrittore e drammaturgo greco (525-456 a.C.) sarà realizzata dal Comitato Classici dell’Accademia Nazionale dei Lincei. L’annuncio è stato dato a Roma, nella sede dell’Accademia dei Lincei, in occasione della consegna dei testi del primo volume, l’Agamennone, curato dal professore Enrico Medda dell’Università di Pisa.
L’iniziativa dei Lincei si propone di dare una nuova traduzione dell’intero corpus delle opere di Eschilo previsto in dieci volumi, in un italiano aggiornato che – pur senza mai tradire il significato dell’originale greco – si serva eventualmente anche di neologismi, così da rendere il testo italiano più conforme agli odierni gusti linguistici.
“Per opere già più volte edite, tradotte e commentate quali i drammi di Eschilo – si legge nel comunicato di presentazione dell’edizione – c’è da chiedersi: era veramente necessario intraprendere un’impresa del genere? La risposta non può che essere affermativa. Un’edizione critica è fondata, si sa, su antichi manoscritti, il cui studio negli ultimi decenni è di molto avanzato grazie a discipline quali la paleografia e la codicologia, che hanno permesso di correggerne radicalmente o precisarne la datazione imponendo talora scelte diverse nella critica testuale eschilea. Molti inoltre sono gli studi apparsi su singoli passi dei drammi, di cui ormai bisogna tener conto”.
L’aggiunta di un commento – continua il comunicato – ha il fine di discutere passi di difficile interpretazione e di rendere il testo di più facile lettura. La pubblicazione curata dai Lincei prevede varie monografie dedicate ai drammi eschilei sia direttamente conservatisi per intero sia noti in frammenti variamente superstiti. In ciascuna monografia saranno dati una nuova edizione dei testi con introduzione letteraria e critica, traduzione e ampio commento”.
La pubblicazione dell’intera opera di Eschilo sarà a cura dell’Accademia dei Lincei nei Supplementi al Bollettino dei Classici. Il progetto dei dieci volumi sarà ultimato nel 2022.