Le case francesi Akka Technologies e Dassault Systèmes hanno presentato a Dubai i loro prototipi di auto elettriche autonome e connesse, le cosiddette “smart car”.
“Si tratta di un prototipo connesso alla rete urbana, autonomo e totalmente elettrico” spiega Matthieu Balescut, responsabile di Akka Technologies. E’ il futuro dell’auto e della mobilità dato che riteniamo che le città sempre più intelligenti determineranno lo sviluppo di questo tipo di vetture”. Le auto connesse, o smart car, saranno le auto in futuro. Non saranno più macchine prive di contatti con l’ambiente di rifermento ma sempre più connesse al web e sempre più “intelligenti”, cioè attrezzate di sensori, radar e telecamere per acquisire e interpretare i dati provenienti dal contesto in cui si muovono. I sistemi di navigazione più evoluti permettono già di condividere in tempo reale i dati sui tempi di percorrenza, in modo da identificare il percorso migliore per giungere a destinazione senza restare imbottigliati nel traffico.
In un futuro prossimo, le auto dialogheranno con le infrastrutture: strade, semafori e cartelli che, grazie a telecamere e sensori, permetteranno di rilevare e condividere in tempo reale informazioni sul traffico. Per una maggiore sicurezza e un minor consumo di carburante. “L’ostacolo maggiore sono i regolamenti” sottolinea Balescut. “Quando gli Stati saranno capaci di cambiare i regolamenti stradali, potremo finalmente lanciare sulle strade questo tipo di auto”.