Una serie di concerti tra Assisi, Bastia Umbra, Bettona e Cannara, dal 21 giugno, giorno della Festa della Musica che celebra anche il solstizio d’estate, al 13 luglio, con una ‘coda’ di concerti in Piazza del Comune, durante UniversoAssisi, il festival di musica, architettura, teatro, letteratura e arti performative in scena dal 20 al 28 luglio. È “Emozioni Umbre Paesaggi Musicali”, titolo della prima edizione di questa rassegna voluta dalla Fondazione Internazionale Assisi e dal Conservatorio Morlacchi di Perugia, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e con i patrocini della Regione Umbria, insieme alla Città di Assisi e ai Comuni di Bastia Umbra, Bettona e Cannara e alla Camera di Commercio di Perugia.
I concerti e lo scopo dell’iniziativa sono stati presentati dal Presidente della Fondazione Internazionale Assisi, Giulio Franceschini, insieme al dottor Mauro Cesaretti, Componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, e al Direttore del Conservatorio di Perugia, Maestro Piero Caraba, e alla presenza dei Sindaci di Assisi, Stefania Proietti, Bastia Umbra, Paola Lungarotti, Bettona, Lamberto Marcantoni, e Cannara, Fabrizio Gareggia, nella Sala degli Emblemi del Comune di Assisi. Obiettivo di Emozioni Umbre Paesaggi Musicali, dare risalto alla spiritualità e al benessere dell’anima attraverso la musica, valorizzando i territori. Anche per questo la Fondazione Internazionale Assisi ha voluto coinvolgere tre delle principali chiese di Assisi, le Basiliche Papali di San Francesco e Santa Maria degli Angeli, e il Santuario di San Damiano, oltreché i Comuni di Assisi, Bastia Umbra, Bettona e Cannara.
La rassegna parte con due “anteprime”, nel segno Universo Assisi 2019. I due concerti andranno in scena rispettivamente il 21 e 23 giugno, nelle suggestive cornici del sagrato della Basilica superiore di San Francesco e del sagrato del Santuario di San Damiano. Nel primo caso si tratta di un concerto all’alba, dalle 6 alle 7.30, sul sagrato della Basilica superiore di San Francesco. A esibirsi, su musiche di Elgar e Vivaldi, il Coro Cantori di Assisi, diretto dal maestro Gabriella Rossi, con il Coro Città di Bastia, diretto dal Maestro Caraba, con il soprano Risa Minakata, il mezzosoprano Maria Carmen Ciuffreda, Francesco Cucurnia al clavicembalo e con l’orchestra del Conservatorio di Perugia, sempre diretta dal Maestro Caraba. Il “bis”, è previsto il 23 giugno a San Damiano, con il concerto al tramonto, a partire dalle 20 sul sagrato del Santuario. In programma Laboratorio Barocco, a cura di Annalisa Martella, musiche di Vivaldi, Telleman e Bach, eseguite da Simona Guerra, Francesca Vitale e Irene Palma (flauti), Roberta Vaino e Livio Palpacelli (violini), Madalina Teodorescu (violino e viola), Livia De Paolis (viola), Tommaso Bruschi, Caterina Rossetti, Minna Pekonen e Chiara Marchetti (violoncelli), Lucio Esposito (contrabbasso), Giulia Maccabei (mezzosoprano), Eugenio Baroncelli, Alessandro Mennini e Andrean Zarkof, (clavicembalo).
Emozioni Umbre Paesaggi Musicali propone poi altri quattro appuntamenti musicali che coinvolgono altri Borghi del territorio, con l’aspirazione di portare bellezza attraverso la musica. E così, dopo le due anteprime nel segno di Universo Assisi, si continua il 29 giugno alle 21 nella Chiesa Teatro di Sant’Angelo Bastia Umbra, il 6 luglio al Teatro Santa Caterina di Bettona, il 12 luglio alle 21 sul sagrato della Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli e il 13 luglio alle 18 nella Chiesa di Santo Stefano a Collemancio di Cannara. Nello specifico, a Bastia Umbra, Francesca Vitale, al flauto, e Maria Ponomorova, al pianoforte, si esibiscono su musiche di Fauré, Rachmaninov, Casella e Poulenc. A Bettona, il 6 luglio, e Santa Maria degli Angeli, alle 19, la ‘replica’ rispettivamente di Laboratorio Barocco e del primo concerto di San Francesco. Infine, sabato 13 luglio a Collemancio di Cannara, tocca al Quartetto d’Archi del Conservatorio di Perugia (Sayako Obori, Terukatzu Komatzu, violini; Madalina Teodorescu, viola; Tommaso Bruschi, violoncello) con musiche di Mozart e Borodin.