Dopo anni di oblio, almeno a livello locale, è stato riscoperto e valorizzato, con il recupero dei suoi bozzetti e la loro esposizione nella Gipsoteca realizzata nelle ex chiese di Sant’Antonio e della Santissima Trinità, entrambe restaurate e dotate di bussole in vetro che ne permettono la fruizione visiva.
L’implementazione della raccolta di opere di Enrico Quattrini si materializzerà questa settimana con l’arrivo di una scultura in terracotta firmata “E. Quattrini” raffigurante Madonna in trono con bambino, in teca di legno originale con decorazioni in bronzo, alta 60 centimetri.
La scultura, riferibile ai primi anni del Novecento, è realizzata utilizzando due tipi di terre: la parte superiore, Madonna con bambino, terra bianca di Civita Castellana; il basamento è realizzato, invece, con terra rossa di Deruta. Questo cromatismo dona alla scultura maggior profondità e rende immediatamente leggibile la spiritualità espressa dall’artista.
Si tratta di un “modelletto” di presentazione per qualche committente in ambito ecclesiastico probabilmente la realizzazione finale sarebbe dovuta essere in bronzo di grandi dimensioni.