La Festa del Tulipano, l’appuntamento di Castiglione del Lago che celebra la Primavera, è stato presentato ieri presso la sede dell’ANCI nel cuore di Roma.
I tulipani e Castiglione del Lago: un connubio originale che affonda le sue radici nella storica presenza dei turisti nord europei sulle sponde del lago Trasimeno. E’ stata infatti l’idea di un olandese, più di cinquanta anni fa, quella di realizzare una pinatagione di tulipani nelle campagne di Castiglione, idea dalla quale è nata la festa che ne celebra la bellezza, costantemente cresciuta nel tempo, fino ad assumere le caratteristiche che oggi la rendono un appuntamento imprescindibile della bella stagione che sta per iniziare.
La sede dell’ANCI di Roma ha ospitato l’evento di presentazione dell’edizione di quest’anno della Festa del Tulipano alla presenza di Matteo Burico Sindaco di Castiglione del Lago, del presidente e della vice-presidente dell’associazione “Eventi” Marco Cecchetti e Laura Parbuono, del presidente di Confcommercio Trasimeno Mirko Salvi, oltre al coordinatore tecnico-scientifico de “I Borghi più belli d’Italia” Livio Scattolini e il testimonial Osvaldo Bevilacqua. Presenti anche il direttore del Gal Trasimeno-Orvietano Francesca Caproni, tra i maggiori sostenitori della manifestazione, e il primo cittadino di Nemi (RM), Alberto Bertucci (guarda il video degli interventi).
Quattro enormi carri di 2,5 metri di larghezza per oltre 10 metri di lunghezza, interamente ricoperti con oltre un milione di petali ricavati da circa 150.000 tulipani, sfileranno in parata per le vie del centro storico, e saranno dedicati ad altrettanti borghi italiani che avranno un comune denominatore: l’acqua. I quattro borghi protagonisti dei carri saranno: Orta San Giulio, comune piemontese sul lago d’Orta, con la leggenda secondo cui il santo nel 390 d.C. sconfisse i draghi che infestavano il bacino; per la Lombardia la perla Gardone Riviera e le tradizioni del Lago di Garda con gli inevitabili riferimenti storici ai simboli dannunziani a cominciare dal Vittoriale degli Italiani; per il
Lazio il territorio di Nemi con la storia delle due navi romane dell’imperatore Caligola riemerse dalle acque del lago e un omaggio al Tempio di Diana; infine, la medievale cittadina umbra di Bevagna per un singolare scambio culturale con la rievocazione storica del “Mercato delle
Gaite” e la dedica al fiume Clitunno che attraversa il centro abitato.
A fare da contorno alle quattro vere e proprie opere d’arte realizzate grazie all’impegno di centocinquanta volontari e tre mesi di intenso lavoro saranno “Trasimeno Rosé Festival”, con il Consorzio Tutela Vini Colli del Trasimeno che propone un viaggio tra gusto, eccellenze e storia del territorio attivando la “Terrazza del Rosé”, un punto di degustazione e di promozione delle etichette locali nello scenario unico del poggio adiacente la Fortezza Medioevale e una particolare offerta presso la “Taverna della Festa del Tulipano” e il tradizionale “Giardino dei Tulipani” dove i visitatori potranno ammirare decine di tipologie di questo fiore e andare a caccia dei preferiti, fino a raccoglierli e portarli a casa in un apposito cestino, e la “Fiera del Fiore” (giovedì 25 e domenica 28 aprile e mercoledì 1 maggio) in cui i produttori e coltivatori sfoggeranno nei propri stand le più svariate tipologie di piante e fiori recisi.
L’appuntamento è realizzato dall’Associazione Eventi di Castiglione del Lago in collaborazione con I Borghi più Belli d’Italia, il GAL Trasimeno Orvietano e grazie al sostegno della Regione Umbria poiché si inquadra nell’ambito del piano di valorizzazione dei vini regionali di qualità in collaborazione con Umbria Top Wines (CSR Umbria 2023-2027 – Intervento SRG10 “Promozione prodotti di qualità).
Appuntamento quindi a Castiglione del Lago nei giorni di giovedì 25 e domenica 28 aprile e per la serata di martedì 30 per la suggestiva parata notturna.
Benedetta Tintillini