Il prossimo 21 giugno alle ore 21:30, presso il Tempio della Consolazione a Todi, si terrà il concerto finale della Festa della musica 2021 con la Cortona Cor-Orchestra.
Giulio Rondoni (violoncello solista) e Lorenzo Turchi-Floris (Direttore), al concerto finale eseguiranno: la Serenata in Sol Maggiore K 525 Allegro Romanza: andante Menuetto: allegretto Rondò: allegro R. Schumann: Concerto in La minore per violoncello e orchestra, op. 129 Nicht zu schnell Langsam Etwas lebhafter. Sehr lebhaft Solista: Giulio Rondoni.
L’evento è organizzato e promosso dal Centro Studi Della Giacoma e dall’A.I.P.F.M. (Associazione Italiana per la promozione della Festa della Musica) per la 27° edizione della Festa della musica.
La festa della musica è nata in Francia nel 1982 e l’evento si è trasformato velocemente in un vero fenomeno sociale.
Ogni anno quindi, il 21 giugno, in corrispondenza del solstizio d’estate, si celebra in Europa la Festa della Musica che accoglie l’inizio dell’estate con una festa durante la quale si esibiscono musicisti di ogni genere, professionisti e non, sul palcoscenico più inusuale e al contempo più spontaneo: le strade, i cortili, i vicoli, le piazze, gli ospedali, i musei, le prigioni.
Lo spirito della Festa è quello di una festa popolare, è un momento di socialità e creatività e educazione al sociale e alla cultura. L’assenza di forme di selezione dei generi rappresenta l’idea di una società multiculturale armonica.
Il progetto europeo, organizzato a Todi dal Centro Studi Della Giacoma consiste nel coinvolgere artisti di Todi, umbri, laziali, lombardi, statunitensi e coreani in una vera e propria staffetta musicale dove la musica folk e rom rincorre il jazz, swing, la musica flamenca e quella per banda; dove gli angoli, le piazze, le strade e i cortili della città diventano scenari naturali, riaperti e riscoperti dai cittadini e dai turisti. Una maratona come simbolo di unità, un’estensione di suoni senza soluzione di continuità da un luogo all’altro, dove ognuno trova il suo spazio, la sua identità lungo l’unica via della comunicazione melodica. Tutti i concerti sono gratuiti e aperti al pubblico.
Credith photo: Carlo Intotaro