Da domani al 5 settembre, il Festival Federico Cesi “Italia Princeps Musicae” proporrà otto concerti ad Acquasparta, Montecastrilli e Sangemini.
Otto concerti di musica classica in omaggio all’Italia e al suo popolo che da sempre, nel corso dei secoli, ha saputo elaborare e mantenere un’identità ben riconoscibile ed autorevole anche all’estero, dando i natali a geni indiscussi del mondo artistico divenuti poi patrimonio dell’umanità. In questo consiste la 14esima edizione del Festival Federico Cesi “Italia Princeps Musicae”, organizzata dall’associazione Fabrica Harmonica, in programma dal 23 luglio al 5 settembre nei Comuni ternani di Acquasparta, Montecastrilli e San Gemini. La kermesse il patrocinio della Regione Umbria, della Diocesi di Orvieto-Todi e dei Comuni che la ospitano e ha il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni (Carit).
In particolar modo, l’edizione 2021 vuol essere un omaggio alla forza dei cittadini e al loro spirito di resilienza dimostrato durante la pandemia Covid-19 creando un focus sulla produzione musicale di stile italiano per esaltare e mettere in evidenza quanto sia stata importante l’”Italianità” nel mondo della cultura e dell’arte nei secoli. Il progetto prevede una serie di otto concerti, tutti con inizio alle ore 21,30 e ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria (chiamando i numeri +393939145351 e +393938385945 o scrivendo una email a: fabricaharmonica@gmail.com), con la partecipazione di artisti di notevole rilievo internazionale, che abbracciano esecuzioni dalla musica antica sino alla contemporanea e non solo musica profana, ma anche musica sacra. Vuole essere un messaggio importante di fiducia e sostegno per la rinascita del popolo italiano, in collaborazione con l’estero, in questi tempi difficili di distanziamento sociali imposti dalla pandemia. Tutti i concerti del Festival – che si svolgeranno in sicurezza e rispettando le normative anti Covid-19 – saranno non solo un momento di alta cultura, ma anche un nuovo volano per stimolare l’economia turistica ed enogastronomica del territorio: per tutti gli appuntamenti è prevista una breve presentazione iniziale dove si illustrerà la storia del luogo che ospita l’evento.
Il cartellone del Festival Federico Cesi si aprirà venerdì 23 luglio a palazzo Cesi ad Acquasparta con “L’Italiana” e le musiche sinfoniche del compositore romantico tedesco Felix Mendelssohn, autore della “Sinfonia n. 4” conosciuta con il nome di “Italiana”, e di quello polacco Henryk Wieniawski, noto per la sua musica violinistica di grande effetto e ricordato soprattutto i due celebri Concerti per violino e orchestra opere 14 e 22. Ad esibirsi saranno la giovane e talentuosa violinista di soli 14 anni, Maria Carolina Salzillo (primo premio assoluto al Concorso Internazionale Città di Pesaro 2020), insieme all’Orchestra Internazionale di Roma, diretta da Antonio Pantaneschi, ed i cui membri sono selezionati tra studenti di livello medio-avanzato o già diplomati dei Conservatori e Accademie di Musica del centro Italia. Mercoledì 28 luglio, sempre a Palazzo Cesi, sarà la volta de “Il canto Gregoriano”. Sul palco i Cantori della Cappella Musicale Pontificia Sistina di Roma diretti da Raimundo Pereira Martinez. Domenica 1 agosto, invece, il Festival proseguirà al Chiostro San Francesco a San Gemini con “Réverie d’Italie”, eseguito dall’Ensemble Araba Fenice con Francesco Girardi al flauto e Pierluigi Camicia al pianoforte, con le musiche di Donizetti, Rota e Lovreglio. “Da Vitali a Paganini”, passando per le sinfonie di Mendelsshon e Grieg, sarà il tema del quarto concerto in programma venerdì 6 agosto in Piazza Umberto I a Montecastrilli. Ad eseguirlo il “Duo di Perugia”, Patrizio Scarponi al violino e Giuseppe Pelli pianoforte. Lunedì 9 agosto a Palazzo Cesi ad Acquasparta è la volta di “Caruso, il mito”. Le musiche di Caruso, Denza, Tosti e Leoncavallo saranno eseguite dalla potente voce del tenore inglese Mark Mihofer accompagnato al pianoforte dal folignate Marco Scolastra. Il sesto appuntamento del cartellone sarà in programma giovedì 19 agosto al Chiostro San Francesco a San Gemini con “Wind all star” e le musiche di Cambini, Danzi, Rota ed Ibert. Sul palco Paolo Fratini al flauto, Paolo Pollastri all’oboe, Valeria Serangeli al clarinetto, Eliseo Smordoni al fagotto e Luigi Ginesti al corno. Tema del penultimo appuntamento di “Italia Princeps Musicae”, che si terrà sabato 21 agosto sempre al Chiostro di San Francesco a San Gemini, sarà “Il suono dei sensi”, fascinazioni barocche su testi di Giordano Bruno, Tommaso Campanella, Costa, Casanova e Marino. Ad eseguirlo la chitarra barocca di Rosario Cicero, la soprano Annalisa Pellegrini, la voce recitante di Gianni Iacobacci, i liuti di Stefano Todarello e le percussioni di Sandro Pippa. Chiusura in grande stile ad Acquasparta giovedì 9 settembre con “Il martirio di San Terenziano”, un oratorio inedito di Antonio Caldara su testi di Giuseppe Piselli per soli, ensemble vocale e strumentale. Sul palco CivicAntiqua e Via Luce Ensemble.