Sarà lo storico Alberto Grohmann a inaugurare il Festival del Medioevo, che si terrà a Gubbio dal 27 settembre al 1 ottobre 2017.
La città è il tema conduttore della terza edizione. Le piazze, i mercati, le banche e gli ospedali. I centri del potere e i luoghi della cultura, tra la filosofia e l’architettura, la moda e l’urbanistica, la fantascienza e la religione. Insieme alle storie, ai racconti e ai segreti delle grandi città medievali, da Costantinopoli a Venezia, da Genova a Parigi, da Firenze a Napoli, fino a Palermo e a Il Cairo. Lungo i porti del Mediterraneo e i luoghi favolosi della Via della Seta.
La città dolente della Commedia di Dante e le suggestioni medievali disegnate dall’immaginazione di Tolkien, Calvino e George Lucas. Camelot e Gotham City. Torri e cattedrali. Realtà e fantasia.
Una grande operazione culturale: il Festival del Medioevo in cinque giorni densi di appuntamenti culturali, mostre, mercati, rievocazioni e spettacoli coinvolge un centinaio di storici, saggisti, scrittori e giornalisti impegnati nella sfida della divulgazione.
Tutti gli eventi sono gratuiti e ad ingresso libero.
Gli Incontri con gli autori, cuore pulsante della manifestazione, si terranno nel Centro Convegni Santo Spirito, ricavato da un antico monastero benedettino del XIII secolo, a pochi passi dalla centralissima Piazza Quaranta Martiri.
Tra le molte novità annunciate nell’edizione 2017, spicca il Forum internazionale delle associazioni dei rievocatori storici, organizzato dal Comitato per gli Stati generali della Rievocazione Storica in collaborazione con l’Associazione Festival del Medioevo e la Regione Toscana. L’evento porterà a Gubbio numerosi rievocatori italiani e europei, in rappresentanza di circa 500 associazioni italiane e straniere. Gli Stati generali della Rievocazione Storica sono nati per valorizzare le tradizioni e le memorie storiche, considerate come espressione del patrimonio “immateriale” italiano e puntano al riconoscimento istituzionale della rievocazione storica attraverso una regolamentazione unitaria che promuova tutti gli aspetti collettivi culturali, sociali e turistici di una attività che in Italia coinvolge centinaia di migliaia di persone.
Nei giorni del Festival, nel cortile del Palazzo Ducale di Gubbio verrà ospitato anche un esclusivo Torneo di scherma medievale. L’appuntamento HEMA (Historical European Martial Arts) è organizzato dalla Sala d’Arme Achille Marozzo, un’associazione con 40 sedi in tutta Italia, che dal 1997 si dedica alla ricerca e allo studio delle arti marziali.
Nel pomeriggio del 27 settembre, giornata inaugurale della manifestazione, verranno anche proclamati i vincitori del Premio Italia Medievale 2017, istituito dalla Associazione Culturale Italia Medievale e assegnato ogni anno a personalità, istituzioni e privati che si sono particolarmente distinti nella promozione e valorizzazione del patrimonio medievale italiano.
Il Festival del Medioevo riproporrà anche tutta una serie di eventi collaterali, molto apprezzati dal pubblico nelle prime due edizioni della manifestazione, a partire dalla Fiera del Libro Medievale: le maggiori maggiori case editrici italiane e i piccoli editori specializzati presenteranno al vasto pubblico degli appassionati i saggi, i romanzi, le biografie, gli approfondimenti tematici e i grandi classici che hanno per oggetto il Medioevo, mentre l’appuntamento con Le Botteghe e i Mestieri, offrirà il meglio delle produzioni artigiane italiane e straniere ispirate all’età medievale.
Il “focus” Miniatori e calligrafi dal mondo, dedicato alla moderna arte amanuense, proporrà approfondimenti didattici intorno alle tecniche e ai segreti dei miniatori più importanti d’Italia e d’Europa.