Nell’ambito delle azioni previste dal PSL 2014 – 2022, il Gal Baldo Lessinia ha attivato cinque progetti chiave a beneficio delle zone montane del Veronese alle spalle delle più frequentate località sul Lago di Garda.
L’importante ruolo del GAL, essenziale punto di incontro e di ascolto tra gli enti pubblici e le realtà private, si concretizza nelle attività finalizzate a potenziare l’identità del territorio, sostenere lo scambio di esperienze e buone pratiche per lo sviluppo di prodotti turistici, favorire il flusso turistico nelle aree meno frequentate, anche attraverso un’offerta turistica integrata e incentivare lo sviluppo di un turismo di tipo sostenibile ed ecologico.
Umbria e Cultura ha partecipato, il 21 e 22 settembre scorsi, al press tour legato al progetto chiave n. 5 “Sviluppo del turismo sostenibile nell’entroterra del Lago di Garda: il Cammino del Bardolino” focalizzato sulla sinergia tra eccellenze storico-culturali e agricole del territorio, attraverso la qualificazione di una rete di sentieri e percorsi presenti in zone di rilevante interesse storico e paesaggistico.
Tale progetto ha interessato i comuni di Affi, Bardolino, Cavaion Veronese, Costermano, Garda e Rivoli Veronese, che hanno inteso creare il Cammino del Bardolino, 143 chilometri di percorsi da attraversare in biciletta o a piedi per scoprire luoghi meno battuti, ma non meno preziosi a livello naturalistico, storico e culturale, distinti dalla produzione del vino Bardolino DOC e dalle tante piccole realtà produttive che costellano il territorio.
I partecipanti al press tour organizzato dal GAL Baldo Lessinia hanno potuto ammirare il piccolo nucleo di Affi ai piedi del Monte Moscal, il Cimitero Militare Tedesco ed il Parco dell’Amicizia dei Popoli a Costermano, oltre al suggestivo forte Rivoli Wohlgemut che domina la valle dell’Adige all’altezza del nucleo abitato di Rivoli Veronese, e dove è stato possibile gustare i formaggi de La Casara del Baldo, prodotti a San Zeno Veronese da mucche allevate sulle pendici del Monte Baldo, prezioso custode di biodiversità. Il programma ha previsto anche una suggestiva visita al Museo di Caprino Veronese, ospitato nella prestigiosa villa Carlotti, che conserva al suo interno il prezioso “Compianto sul Cristo Morto”, un gruppo statuario del XIII secolo, dalla forte potenza espressiva, che rappresenta un unicum nel suo genere. E’ seguita la visita e degustazione presso l’azienda agricola Bresaola Maria Assunta, piccola realtà imprenditoriale familiare impegnata nella produzione di ciliegie e mele biologiche certificate, che è stata oggetto di finanziamento da parte del GAL per la realizzazione di coperture a protezione delle colture.
Benedetta Tintillini