Giovedì 6 giugno, in attesa del primo evento sul main stage dell’Anfiteatro Romano, apre ufficialmente il luogo più vivo dell’estate di Terni e dintorni: il Giardino del Baravai.
L’Anfiteatro apre i battenti, invece, giovedì 13 giugno con Teenage Dream che inaugura, con una seratagià sold out, l’attesa V Edizione di Baravai Anfiteatro Romano di Terni.
La rassegna, organizzata dalla Cooperativa Le Macchine Celibi, ha rivoluzionato l’identità dell’Anfiteatro Romano di Terni che anche quest’anno, dopo un 2023 da oltre 100.000 presenze, tornerà ad ospitare nomi di primo livello della scena nazionale e internazionale.
Baravai è una bellissima macchina in continua evoluzione – racconta Carlo Terrosi, Presidente della Cooperative Le Macchine Celibi – Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti e felici di questa direzione artistica dalla visione dinamica e fresca che porta nella Città di Terni intrattenimento di qualità per un pubblico molto eterogeneo.
Credo che la forza di questo progetto stia soprattutto nel fatto che le persone si sentano a casa, che riconoscano i nostri spazi come luoghi sicuri, luoghi di cura e divertimento. Perché la felicità di una comunità passa, oltre che per fattori economico-occupazionali, anche per la costruzione di una socialità positiva. Parallelamente ci impegniamo, di anno in anno, a metter su una programmazione artistica contemporanea e trasversale, al passo con i tempi scovando nuove proposte emergenti interessanti e nomi di successo del panorama nazionale e internazionale. – dichiara il Direttore Artistico Michele Giontella.
Il Giardino si apre giovedì 6 giugno con uno degli eventi più amati del giovedì in città ossia il Karaoke del Baravai, pronto a risuonare per tutta l’estate. “Per noi ogni volta è come la prima volta, racconta l’organizzazione. E allora apriamo di Giovedì perchè il Giovedì è il giorno che ci piace di più per i nuovi inizi.” Dalle 22.00, ingresso gratuito, con Baravai dj set a chiudere la serata. Il giorno successivo, venerdì 7 giugno, il live dei Gazebo Penguins, band che si divide tra Correggio e Zocca. Dalle 22.00, sempre ad ingresso gratuito, presentano il loro repertorio di cui fanno parte canzoni entrate in varie classifiche della musica rock/emo più importante degli ultimi anni. A seguire, sabato 8 giugno, due dj set vedranno in consolle Orchestra Moderna e Federico Cassetta.
A dare il via invece alla rassegna sul main stage è Baravai Music, dal 13 al 16 giugno, la prima delle tre sezioni in cui è declinato il cartellone degli eventi principali.
Si parte il 13 giugno con il sold out di Teenage Dream: una festa anni 2000, un posto sicuro nel quale sentirsi sé stessi, la serata in cui si va a perdere la voce, magari con gli occhi lucidi di felicità. Nasce a gennaio 2023 mettendo subito in fila 130 date nei più grandi live club e arene estive d’Italia e diventando virale sui social con oltre 200 MLN di visualizzazioni su TikTok e più di 170 MILA followers su Instagram in pochi mesi. Venerdì 14 giugno tocca a Lo Stato Sociale e, in apertura, il live di Matteo Alieno, autore, polistrumentista e producer tra le proposte più interessanti del cantautorato romano e italiano. Grazie alla sua sincerità e dolcezza, con il suo acclamato talento nel tempo ha saputo catturare pubblico e giudici di X Factor. Sarà sul Main Stage con un concerto ad ingresso gratuito fino a raggiungimento capienza massima. Sabato 15 giugno si torna a perdere la voce con gli Zero Assoluto. Ultimo appuntamento con gli Ex Otago, freschi di pubblicazione del nuovo album Auguri. La band genovese chiude il calendario di Baravai Music domenica 16 giugno con un concerto ad ingresso gratuito.
Mentre il Giardino continua a rimanere aperto e attivo, a completare la programmazione sul main stage, il cartellone di Baravai riprende con Baravai Comedy, la sezione dedicata agli spettacoli e alla stand up comedy, in programma dal 25 al 28 luglio.
Si comincia giovedì 25 luglio con l’influencer culturale, star dei social, Edoardo Prati che sceglie alcuni dei più suggestivi palcoscenici estivi per proporre “Aspettando Cantami d’amore”, una versione “in divenire” del suo primo spettacolo “Cantami d’amore” che debutterà in autunno. Si prosegue il giorno successivo, 26 luglio, sempre sul main stage, con Valerio Lundini & i Vazzanikki. Un ritorno a Baravai, dopo il 2021, per Lundini, questa volta con i Vazzanikki a presentare “Innamorati della vita tour”, spettacolo tra musica e comedy che prende il nome dal loro nuovo attesissimo album in uscita in estate. Sabato 27 luglio c’è grande attesa per Sabina Guzzanti con il suo nuovo spettacolo “Liberidà liberidì”, un monologo in cui confluiscono politica, lavoro e tecnologia tutto accompagnato dalla vena ironica che contraddistingue la satira dell’attrice. Lo spettacolo di Marco Travaglio chiude il cartellone domenica 28 luglio: il giornalista, saggista e opinionista italiano racconta sul palco, nel consueto stile satirico “I migliori danni della nostra vita – Seconda Stagione”.
Per Baravai Comedy abbiamo fortemente voluto – aggiunge Alina Razmerita, Direttrice Organizzativa Le Macchine Celibi – che ci fosse la possibilità di abbonarsi a tutti e quattro gli appuntamenti ad un prezzo contenuto di 50 euro per un intero cartellone di spettacoli di primo livello. I biglietti per le singole serate sono invece acquistabili al link https://ticketitalia.com/
Proseguirà, inoltre la programmazione al B Side – conclude – altro luogo importantissimo per la comunità ternana, che presenterà spettacoli e contenuti culturali per adulti e bambini da giugno a settembre.
Dal 29 al 31 agosto è la volta di Letz Festival, sezione che guarda all’elettronica e all’underground italiani e internazionali, e che ha ospitato nomi come Sofia Kourtesis, Populous, Emmanuelle e tante e tanti altri. Il programma si apre il 29 agosto all’insegna della rinnovata collaborazione, per il terzo anno, con Dancity Festival che porta sul palco di Baravai i dj set di Whitemary e Orchestra Moderna con Juan Pedro. Completa la scaletta della serata Ze in the Clouds. Si aggiungono, come headliners, due regine assolute del dancefloor internazionale ossia HAAi (DJ) ed Elkka (DJ), in consolle il 30 agosto per una serata che vede in line up anche la talentuosa artista italiana Bluem. Chiude il cartellone l’atteso appuntamento, già annunciato, con Apparat (DJ) il 31 agosto per l’unica data nel Centro-Sud Italia del musicista tedesco, da quasi due decenni tra i protagonisti di spicco della musica elettronica contemporanea. In apertura Il Quadro di Troisi con l’ultimo album, La commedia, che unisce un peculiare approccio alla forma canzone, che si riallaccia direttamente a una certa tradizione italiana, a un suono spiccatamente “elettronico”.
Anche nella V Edizione di Baravai moltissimi appuntamenti sono ad ingresso gratuito, scelta che Le Macchine Celibi, in collaborazione con Letz, rivendica sin dalla I edizione. In particolare il Giardino del Baravai si prepara a tornare il centro assoluto dell’estate di Terni e delle località vicine, tra talk, spettacoli, dj set, tanto altro. Dal pomeriggio a notte fonda, il Giardino è diventato ormai un fondamentale spazio di partecipazione sociale e culturale che si accende e si anima indipendentemente dalla programmazione sul palco principale: con il suo format A.F.A. (Aperitivi Freschissimi all’Anfiteatro) ospiterà, per tutta l’estate, eventi che andranno ad aggiungersi al cartellone 2024.
Con il nuovo claim “Spazi senza confini”, Baravai 2024 conferma una proposta artistica volutamente trasversale, rivolta a un pubblico eterogeneo, ma con una particolare attenzione al mondo artistico e comunicativo più innovativo e contemporaneo.
Un equilibrio che caratterizza, sin dall’inizio, l’identità di Baravai che porta sul palco nomi internazionali, allo stesso tempo, collettivi, dj, artiste e artisti, attori, attrici, stand up comedians in ascesa in Italia e fuori dai nostri confini: dal 2020 ad oggi, Agnes Obel, Timber Timbre, Drusilla Foer, Cosmo, Willie Peyote, Michela Giraud, Colla Zio, Cachemire Podcast, Fabio Celenza, Thru Collected, Eterobasiche, James Holden, Sofia Kourtesis, Pufuleti, Ivreatronic, Nino Frassica & Los Plaggers Band, Barbascura X, Mara Sattei, Bnkr44 e tante e tanti altri.
In continuità con quanto intrapreso nella precedente edizione, il calendario delle 3 sezioni 2024 si concentra in 3 o 4 giornate consecutive per ciascuna anima del cartellone. Un festival nel festival che, come si è registrato nel 2023, rafforza il turismo culturale e quello di prossimità attirando, al contempo, i festival lover a scoprire Terni e i dintorni: dalla Cascata delle Marmore al Lago di Piediluco con le sue affascinanti storie, ai borghi medievali della Valnerina ternana fino al meraviglioso sito archeologico di Carsulae.
Ci tengo a dire che grazie al lavoro fatto da Baravai e dalla Cooperativa Le Macchine Celibi, le persone tendono a rimanere più volentieri a Terni in estate, nonostante le temperature che può toccare la nostra città – prosegue Michela Bordoni, Assessore alla Cultura Comune di Terni. Per la nostra amministrazione è un grande progetto quello che stanno portando avanti queste due realtà: non è stato semplicemente un successo degli esordi, ma anzi si sta confermando di anno in anno una manifestazione di alto profilo che permette alla comunità locale di partecipare a grandi eventi rimanendo in città, anche nei mesi più caldi e, allo stesso tempo, riesce ad attrarre pubblico che arriva da fuori.
Per gli eventi con biglietto, ossia Apparat (DJ) + Il Quadro di Troisi, e gli appuntamenti di Baravai Comedy, per i quali è disponibile anche l’appuntamento all’intero cartellone, le prevendite sono acquistabili rispettivamente al link www.baravai-anfiteatro.com. e al link https://ticketitalia.com/
Baravai Anfiteatro Romano 2024 è realizzata con il contributo, come principal sponsor, di Highway to Ale & Siren Craft Brew e, come main sponsor, di Volkswagen Autocentri Giustozzi. Si conferma la collaborazione, ormai consolidata, con Average Ternano Guy come local media partner con il ritorno, dopo un primo esperimento nel 2023, di Average Ternano Party.
Nelle scorse edizioni abbiamo ridefinito gli spazi, tracciato nuove rotte, immaginato e costruito nuovi mondi. Ora è giunto il momento di spingersi ancora più lontano, decostruire ciò che abbiamo sempre saputo. E così il viaggio diventa metafora di esplorazione fisica e mentale. Libertà, contaminazione, cura ed ascolto. Sono queste le parole chiave che accompagnano “Baravai 2024 – Spazi senza confini”.