Giffoni: presentato il programma 2022 al Parco Archeologico di Pompei

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Rendere visibile ciò che oggi resta nell’ombra, far emergere e valorizzare migliaia di bambini e adolescenti che sono impercettibili agli occhi della società. Questo è il tema che Giffoni ha adottato nel 2022 e ha scelto il Parco Archeologico di Pompei per presentare il programma del festival che si svolgerà dal 21 al 30 luglio.

Dal Foro Triangolare è iniziato il racconto della 52esima edizione alla presenza di una delegazione di giffoner. In collegamento da luoghi simbolo di Pompei come il Foro Civile, il Quadriportico dei Teatri, le Terme del Foro e il Teatro Piccolo il team di Giffoni ha presentato le varie sezioni del programma.  Ad accompagnare questo viaggio il direttore del parco archeologico, Gabriel Zuchtriegel che, come padrone di casa ed esperto, ha narrato la storia di questi straordinari spazi. Presenti all’evento l’assessore regionale alla scuola e alle politiche sociali e giovanili, Lucia Fortini, il sindaco di Giffoni Valle Piana Antonio Giuliano, il direttore generale del festival Jacopo Gubitosi, il presidente dell’ente Giffoni Experience Pietro Rinaldi. Il direttore e fondatore Claudio Gubitosi ha ringraziato il Ministro della Cultura Dario Franceschini, la Sottosegretaria Lucia Borgonzoni e il direttore del parco archeologico per l’ospitalità, la collaborazione e la disponibilità. La Regione Campania è il principale partner e sostenitore di Giffoni. Un diretto e sincero ringraziamento al Presidente Vincenzo De Luca.

“È un programma potente – commenta l’ideatore e fondatore, Claudio Gubitosi – ampio, articolato, con presenze che spaziano in tutti i campi. È la migliore Italia, e non solo, quella che vedremo e ascolteremo nei prossimi giorni a Giffoni. In questo progetto vedo sempre di più la lontananza dalla ritualità. La vicinanza in questo momento così complicato. La forza dei valori che esprime. La qualità oltre che la quantità di tante attività sociali. Il legame sempre più forte con il suo pubblico. L’ascolto dei nostri giovani e le risposte che si aspettano da noi. Ringrazio tutti perché hanno risposto all’invito con passione, partecipazione e responsabilità.”.

Entusiasta il direttore generale, Jacopo Gubitosi: “Giffoni si apre nuovamente ai suoi giurati, a coloro che danno sostanza a un’idea che, da 52 anni, fa battere il cuore di milioni di generazioni. È l’edizione dell’apertura verso gli altri, della voglia di incontrarsi. Non è un caso che anche il nostro carpet, in questa edizione, si presenta rinnovato. Ha la forma di un abbraccio: è aperto all’esterno senza soluzione di continuità, né barriere. I numeri di #Giffoni2022 restituiscono il senso di questo evento che è coraggioso, determinato e ambizioso. Abbiamo lavorato per mesi con tanta responsabilità, dando vita a un progetto sempre aperto e per questo capace di tante sorprese e novità. Voglio ringraziare il team di Giffoni: le donne e gli uomini che rendono possibile l’unione delle varie anime in un solo grande “corpo”. La nostra è una grande famiglia che cresce ogni anno e che è capace, come ha fatto anche questa volta, di imprese ai limiti dell’impossibile”.

“Sono molto felice di essere qui e portare i saluti del Presidente Vincenzo De Luca e dell’intera Giunta della Regione Campania – ha detto l’assessore alla scuola, politiche sociali e giovanili della Regione Campania, Lucia Fortini – Questa di Pompei è davvero un’occasione straordinaria perché non solo si presenta l’edizione di quest’anno di Giffoni, ma si offre una nuova visione che è fortemente legata al tema scelto: quello degli Invisibili. Tutto questo rende Giffoni sempre più un orgoglio per la Regione Campania che lo sostiene con convinzione e invita a nuove sfide. Certo, 52 anni di storia sono tanti, ma ascoltare qui in diretta il programma così corposo dell’edizione ormai alle porte restituisce un’immagine stupenda di vitalità e di energia. Avverto, perciò, il peso che Giffoni riveste, l’importanza della funzione che svolge, la responsabilità che si assume sul piano nazionale ed internazionale. E la Regione vuole partecipare e condividere questa stessa responsabilità. Da Assessore alla Scuola, ma anche alle Politiche Sociali e Giovanili, comprendo il ruolo che Giffoni ha per i tantissimi ragazzi che lo aspettano e vi partecipano e per le loro famiglie. Questo, poi, non solo durante il Festival, ma tutto l’anno, con le numerosissime attività che si svolgono. Sono molto orgogliosa del focus che, nell’ambito del programma, viene dedicato alla Campania, un modo per mettere in luce, in una vetrina internazionale, i nostri talenti e le nostre eccellenze, dando voce ai protagonisti di questo splendido territorio. E’ il segnale più bello di un evento, Giffoni, che è in grado di parlare al mondo e di farlo avendo salde le proprie radici, non dimenticando mai da dove proviene e quanta strada ha fatto in questi primi 52 anni. Almeno quanta ne farà nei prossimi anni. Lunga vita a Giffoni. Grazie a tutto il team, al direttore generale Jacopo Gubitosi e auguri al sindaco di Giffoni, Antonio Giuliano e alla sua amministrazione per il lavoro strutturale che sta portando avanti”.

“Ancora una volta Giffoni parla al mondo – ha commentato il sindaco di Giffoni Valle Piana, Antonio Giuliano –  Lo fa da questo luogo che rappresenta la straordinarietà della memoria e l’immortalità della storia, testimonianza viva di un’antica civiltà che ha ancora tanto da insegnare alla contemporaneità. Il binomio tra Pompei e Giffoni è perfetto. Da questo luogo si presenta un programma che è amplissimo e completo, un manifesto che restituisce una visione di quello che Giffoni già è e di quello che intende essere nei prossimi anni. Anche la città si sta preparando a questo cambio di vedute, a questa ennesima rivoluzione a cui Claudio Gubitosi ed il suo team stanno lavorando. Di pari passo stanno procedendo i lavori di esecuzione di nuove strutture e infrastrutture, che rappresenteranno plasticamente l’evoluzione del nostro territorio e che saranno funzionali alle attività che, nei prossimi anni, renderanno ancora più vincente l’idea, l’intuizione, quella scintilla che da 52 anni ci rende unici al mondo e ci ha reso riferimento per milioni di ragazzi che hanno visto in noi una luce, una speranza, un sogno che si realizza. Rivolgo anche io un grande in bocca al lupo al direttore generale, Jacopo Gubitosi, e a tutto il team. La città vi aspetta con l’affetto che ci avete sempre riconosciuto”.

“La complessità di questo programma è sotto gli occhi di tutti – aggiunge Pietro Rinaldi, presidente dell’Ente Giffoni Experience – non si poteva non tenere conto di tutte le criticità che stiamo vivendo. Un mondo in subbuglio, in movimento. A noi, come egregiamente ha fatto il nostro fondatore Claudio Gubitosi, il compito di cercare soluzioni, di immettere serenità nelle famiglie e nei giovani, per ritornare, anche se ancora con cautela, alla socializzazione. A nome mio e di tutto il Consiglio di Amministrazione, rivolgo il più caloroso ringraziamento al direttore generale Jacopo Gubitosi e a tutto il team per quest’opera monumentale. A voi tutti ragazze e ragazzi e famiglie che avete adottato da anni Giffoni come la vostra famiglia e la vostra casa sento di dirvi che vi aspettano dieci giorni davvero intensi. Sono certo che dopo tornerete nelle vostre città, nei vostri luoghi, più carichi, più forti, più responsabili e più capaci di gestire la quotidianità e di individuare meglio le prospettive per il vostro futuro”.

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