Settembre a Gualdo Tadino è il mese dei Giochi de le Porte con i numerosi appuntamenti che scandiscono il periodo che porterà al 24, giorno della disputa del Palio di San Michele Arcangelo.
Un’importante novità quest’anno riguarderà quelle che fino allo scorso anno erano le “mostre dei somari”, il cui inizio era fissato per l’ultima domenica di agosto per proseguire nelle due successive fino alle prove che venivano effettuate la settimana precedente dei Giochi, nel giorno del Pranzo del Portaiolo.
Per il 2023 e per i prossimi anni, l’Ente Giochi de le Porte, unitamente alla federazione Fitetrec Ante e al Comune di Gualdo Tadino, al fine di dare più occasioni per saggiare il percorso nelle condizioni di gara e con il massimo della sicurezza, ha deciso di introdurre altre due domeniche di prove.
Questa variazione è stata apprezzata dalle Porte, i cui fantini, aurighi e frenatori, oltre che ovviamente i somari delle quattro scuderie, anziché una, avranno tre domeniche per testare il percorso in assetto gara, certificato dagli organi competenti. Verrà infatti stesa la sabbia lungo l’anello del centro storico e disposti i nuovi materassi di protezione al posto delle balle di paglia, strutture che garantiranno maggiore sicurezza.
Anche la sabbia sarà diversa rispetto a quella utilizzata negli anni scorsi. Da quest’anno sull’anello verrà stesa sabbia silicea, che, in caso di pioggia, ha una capacità drenante nettamente superiore alla precedente.
Le prove si terranno nelle domeniche 3, 10 e 17 settembre con inizio alle ore 14,30. Al termine delle prove del 10 settembre, presso la Chiesa Monumentale di San Francesco, verrà presentato il Palio dei Giochi de le Porte 2023.
“E’ stato uno sforzo notevole sia sotto il profilo economico che organizzativo quello di Ente, Comune e Fitetrec-Ante, ma lo abbiamo ritenuto necessario per offrire altre due domeniche di prove, così da permettere alle Porte di avere più occasioni per fare le proprie valutazioni, e ai portaioli e ai turisti di poter assistere a uno spettacolo sempre molto affascinante”, commenta il presidente dell’Ente Giochi de le Porte, Claudio Zeni.