Partirà da Bevagna (PG) il 19 giugno e si concluderà il 21 luglio il “Girasoli Tour” organizzato dalla Cooperativa Utopia 2000 che vedrà Massimiliano Porcelli impegnato in un Giro d’Italia alternativo, alla scoperta di esempi virtuosi dai quali imparare per poi tornare con nuove esperienze e nuovi stimoli.
Alla scoperta di alcune realtà italiane che ancor prima della pandemia si erano già rimboccate le maniche per contribuire a costruire uno sviluppo sostenibile e un’economia solidale nei propri territori. In pratica “Girasoli tour” è un viaggio nell’Italia che resiste, come recita “Viva l’Italia”, canzone di Francesco De Gregori, nell’Italia empatica e innovativa. Organizzato dalla Cooperativa Utopia 2000 onlus, questo viaggio di 3500 chilometri verrà fatto interamente in bicicletta, dal 10 giugno al 15 luglio, dal presidente e dai membri del Consiglio d’amministrazione della stessa Cooperativa “nella speranza che si possa assistere anche all’Italia che riparte”.
Utopia 2000 è un’impresa sociale attiva da 22 anni e opera soprattutto nei territori dell’Umbria e del Lazio. È specializzata in servizi educativi, in progetti di agricoltura sociale e nell’organizzazione di grandi eventi. I suoi dirigenti sono impegnati da sempre nella ricerca di percorsi virtuosi di economia civile attraverso i quali il benessere collettivo possa essere percepito come la migliore strategia per la crescita individuale. Ecco, sulla base di queste premesse è nata anche l’idea del “Girasoli Tour”.
“Visiteremo alcune realtà, grandi o piccole, note o sconosciute – ha spiegato Massimiliano Porcelli, presidente di Utopia 2000 – che realizzano filiere virtuose di economia sociale e/o circolare o che svolgono la propria attività di produzione o di erogazione di servizi all’interno di un quadro di sviluppo, articolato su almeno uno di questi elementi: economia sociale e/o solidale, promozione della legalità, sviluppo sostenibile, green economy, responsabilità sociale aziendale, inclusione fasce più deboli e sostegno all’infanzia e adolescenza. Suderemo e faticheremo, pedalando e magari anche arrancando, così da essere anche metaforicamente più vicini a chi lo fa tutti i giorni, spesso relegato ai margini della cronaca quotidiana, perché si sa che ‘quel che sa di buono’ fatica a fare notizia”. “Queso periodo ci ha contraddistinto per l’atteggiamento di ciascusno di rifugiarsi in sé stesso: con questo evento voglio andare alla scoperta di qualcosa diverso da me, senza prospettive, senza programmi: Voglio conoscere altri approcci, altre persone, realtà che sono altro da noi, per mettere in valigia cose diverse per un arricchimento interiore”.
Queste le tappe: Bevagna, Assisi, Perugia, Isola Polvese sul Trasimeno, Cortona, Reggello, Firenzuola, Bologna, Correggio, Legnago, Padova, Vicenza, Verona, Trento, Desenzano sul Garda, Fidenza, La Spezia, Peccioli, Rispescia, Orbetello, Monte Argentario, Civitavecchia, Ostia, Cori, Carpineto Romano, Roccagorga, Ventotene, Roccamonfina, Napoli, Salerno, Castelvetere sul Calore Colle D’Anchise, Marina di Lesina, Vasto, Loreto Aprutino, Cupra Marittima, Ascoli Piceno, Norcia, Bevagna.
Il tour partirà da Bevagna, città in cui la Cooperativa, presso l’Agriturismo “Le Grazie”, ha avviato un importante progetto di economia etica. Al seguito ci sarà una piccola troupe televisiva capitanata Renato Chiocca, giovane regista di Latina, che realizzerà un docufilm che verrà proiettato nelle scuole al fine di promuovere tra i più giovani la cultura della legalità, dell’economia sostenibile e dell’impegno civile e che vedrà la presenza di Denis, uno dei ragazzi ospitati dalla cooperativa che, grazie ai suoi risultati scolastici, si è meritato una vacanza premio molto speciale.
Una picola chicca: tra le musiche che accompagneranno le immagini del docufilm sarà inclusa la sigla del Giro d’Italia del 1985 in omaggio a Rodolfo Carelli, in arte Karod.
Patrocinata dalla Regione Umbria, Comune di Bevagna, Comune di Assisi, Comune di Verona, Comune di Villafranca Veronese, Comune di Cori, Comune di Monte Argentario, Comune di Roccagorga, Comune di Ventotene e dalla Compagnia dei Lepini, l’iniziativa è sostenuta dall’economista Stefano Zamagni, presidente dell’Accademia pontificia delle Scienze sociali, dal sociologo Flaviano Zandonai, esperto di Innovazione Sociale, Elly Schlein, vice presidente della Regione Emilia Romagna, e da Alessandra Clemente, assessore alle Politiche giovanili di Napoli. Ha ricevuto il plauso del Ministro delle Infrastrutture Enrico Giovannini e del presidente della Regione Veneto Luca Zaia. Questi gli sponsor Salcheto Vini Montepulciano.
Consorzio “Leonardo Da Vinci”, Accademia Life, Italiana Assicurazioni (consulente Giuseppe Mazzocchi), e Agriturismo Etico “Le Grazie”.
Una menzione speciale invece per l’Azienda Umbra Cancelloni Food, top sponsor dell’evento e con la quale è in corso un importante rapporto di collaborazione.