Divisionismo. Le tecniche e il restauro
Lunedì 25 settembre 2017 ore 9.30
Sala Via Gramsci
Ingresso libero
Per la pittura italiana della fine del XIX secolo il Divisionismo è stato il primo, fondamentale e rivoluzionario movimento artistico di respiro europeo, strumento di irreversibile superamento della pittura storico- naturalistica ancora dominante alle grandi esposizioni nazionali e internazionali. In quella feconda stagione dell’arte italiana a cavallo dei due secoli, è proprio nel Divisionismo che l’avanguardia futurista riconoscerà il precursore dell’apertura verso inedite e più audaci possibilità espressive.
In occasione della conclusione del Progetto Iperion sulle tecniche divisioniste, promosso dall’Istituto superiore per la Conservazione e il Restauro in collaborazione con il Laboratorio Mobile del CNR di Perugia, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea ospita una giornata di studio che approfondisce i risultati delle indagini specialistiche. Le analisi sono state condotte su quattro dipinti nelle collezioni della Galleria Nazionale, selezionati sulla base delle caratteristiche tipologiche e del diverso ambito cronologico e tematico:
Giuseppe Pellizza da Volpedo, Prato fiorito, 1900- 1903
Gaetano Previati, Mammina, 1908
Enrico Lionne, Fuori Porta San Giovanni, 1911
Plinio Nomellini, La sorella minore, 1911
La ricerca sul Divisionismo, di cui si presentano i risultati, è stata il frutto di uno stretto lavoro di collaborazione tra le diverse professionalità degli istituti promotori del progetto.
Programma
9.30
Saluto di Cristiana Collu, Direttrice Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
Saluto di Gisella Capponi, Direttrice Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro
10.00
Costanza Miliani, CNR-ISTM – Perugia, responsabile del laboratorio MOLAB (IPERION – E-RIHS)
MOLAB – Il laboratorio mobile al servizio della ricerca per la valorizzazione e conservazione dei beni culturali
10.15
Fabio Talarico, chimico Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro, responsabile del progetto
Introduzione al progetto Iperion
Studio dei materiali pittorici nel divisionismo italiano
10.30
Stefania Frezzotti, storica dell’arte Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
La pittura divisionista e il linguaggio della modernità
11.00
coffe break
11.30
Chiara Grazia, chimico, CNR-ISTM e SMAArt – Perugia
Comprensione della tavolozza pittorica con analisi non invasive
12.00
Fabio Talarico, chimico, Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro
I materiali pittorici: nuovi pigmenti in alcune opere del Divisionismo
12.30
Mauro Torre, funzionario fisico, Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro
Tecniche di indagini ottiche e multispettrali per lo studio di alcuni dipinti del Divisionismo
13.00-14.00
pausa pranzo
14.00
Paola Carnazza, restauratore Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
Tecnica di Giuseppe Pellizza da Volpedo nel dipinto “Prato fiorito” e intervento di restauro
14.30
Maria Letizia Profiri, restauratore Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
Tecnica e intervento di restauro dell’opera “Mammina” di Gaetano Previati
15.00-15.30
Conclusioni, interventi del pubblico