Gramscic: ritmi serrati e comicità arguta all’Esperia di Bastia Umbra

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All’Esperia di Bastia Umbra venerdì 24 Marzo è andato in scena “Gramscic” liberamente tratto da “Iwona principessa di Borgogna”. In scena tre attori noti al grande pubblico per la nota serie TV “ I delitti del Barlume”, Daniele Marmi, Guglielmo Favilla e Paolo Cioni che, guidati dal regista Silvio Peroni, per più di un’ora si misurano con un testo contemporaneo dai ritmi serrati e dalla comicità arguta.

Gli attori, che proprio sul set de “I delitti del Barlume” si sono conosciuti ed hanno maturato un’affinità professionale ricca di un’alchimia non scontata, riescono a trasportare sul palco un’energia tanto rara quanto travolgente.

Gramscic è un progetto che nasce dal desiderio di mettersi alla prova, scrivendolo a sei mani, con l’auspicio di rivelare le loro affinità e dirompente alchimia.

La storia, tanto surreale quanto comica,  si svolge durante una festa, una qualsiasi festa dalla durata di tempo non definita, dove uno di loro s’innamora a prima vista di una ragazza: “Iwona”; ma questa sublime fanciulla dalla scarsa loquacità, dai silenzi enigmatici, si rivelerà nient’altro che un busto di Antonio Gramsci!

La scena si apre con il busto di Gramsci imparruccato, biondo platino, il colpo di fulmine con il giovane rampollo di una ricca borghese famiglia è istantaneo e da qui si dipana una serie di scene e personaggi che, senza perdere un colpo, si susseguono tra intrighi, incomprensioni e situazioni paradossali.

I tre attori, con chiarezza si muovono tra i molteplici personaggi della scena, dai genitori alle vecchie zie, dal maggiordomo al bambino, in un susseguirsi serrato di comicità sopraffina, situazioni grottesche, dialoghi serrati e intrecci di situazioni e malintesi che rendono la vicenda surreale e allo stesso tempo esilarante.

Ridere non è mai stato così facile!

Sonia Lustrino

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