Il Festival dei Borghi più belli dell’Umbria approda a Spello mercoledì 24 agosto (ore 21,30 in Piazza Carlo Carretto) con lo spettacolo ad alto coinvolgimento di “Historia, Tango Nuevo ai confini del jazz”. Protagonisti della serata (a ingresso libero fino ad esaurimento posti) sono sei musicisti, di cui quattro umbri, uniti dalla passione per un sound raffinato, la vocalità di una straordinaria interprete e il sentimento travolgente del ballo a due. Il programma musicale spazierà dal son cubano di Miguel Metamoroso, Osvaldo Farrès e Isolina Carrillo fino al pop internazionale di Sting, Cher e Pino Daniele, attraverso l’eleganza del Tango, del Bolero latino, del Tango Flamenco arrangiati anche in chiave jazzistica. Saliranno sul palco, insieme a Stefania Caracciolo (voce), Daniele Bocchini (trombone), Marco Postacchini (sax, flauto, arrangiamenti), Enzo Proietti (pianoforte), Graziano Brufani (contrabbasso) e Leonardo Ramadori (percussioni), anche i ballerini Veera Kinnunen e Samuel Peron, due star delle scene televisive, che aggiungeranno pathos ed erotica emozione alla potenza espressiva del tango moderno.
Il Festival, ideato da Daniele Bocchini, che ci ha concesso l’intervista nel video qui sotto, è alla sua prima edizione ed ha riscosso un enorme successo grazie alla bellezza dei Borghi coinvolti e al rilievo degli appuntamenti proposti.
Alla scoperta del borgo di Spello. In attesa del concerto, sarà piacevole per i visitatori passeggiare liberamente tra i vicoli fioriti del centro storico (da non perdere quelli in via Consolare, piazza delle Loggette, via Giulia e altri premiati nell’ambito del Concorso “Finestre, balconi e vicoli fioriti”), la mostra di pittura di Alfredo Sereni alla Pinacoteca civica e diocesana e, a pochi passi dal palco, il Museo delle Infiorate di Spello (piazza della Repubblica), che per l’occasione resterà aperto fino all’inizio dello spettacolo.
Historia Tango Nuevo. Nato nel 2019 da un’idea del M° Daniele Bocchini, il progetto Historia è fusione di poesia, musica e danza. Protagonisti sei musicisti uniti dalla passione per un sound raffinato, la vocalità di una straordinaria interprete e il sentimento travolgente del ballo a due, pensato in una milonga dei nostri tempi. Il repertorio di Historia si ispira all’opera dei due più importanti interpreti di tango del Novecento: Carlos Garde, il leggendario cantante di tango che ha tradotto in musica e ballo i sentimenti e la passione raccontata nei Caffè della Buenos Aires degli anni ’30; e Astor Piazzolla, uno dei più grandi compositori del XX secolo, vero riformatore del tango e strumentista d’avanguardia cui si deve la nascita del Tango Nuevo. Il programma musicale di Historia passa così per il son cubano di Miguel Metamoroso, Osvaldo Farrès e Isolina Carrillo fino al pop internazionale di Sting, Cher, Pino Daniele, attraverso l’eleganza del Tango, del Bolero latino, del Tango Flamenco. Gli arrangiamenti in chiave jazzistica vogliono appunto richiamare la provocazione stilistica introdotta negli anni ‘60 da Astor Piazzolla, con elementi musicali innovativi capaci di esaltare e ampliare la potenza espressiva del tango moderno. Una voce fuori campo racconterà una storia in cui la musica e la passione saranno l’arma di sopravvivenza alla condizione prettamente maschilista della Buenos Aires degli anni 30. I musicisti: Stefania Caracciolo (voce), Daniele Bocchini (trombone), Marco Postacchini (sax, flauto, arrangiamenti), Enzo Proietti (pianoforte), Graziano Brufani (contrabbasso) e Leonardo Ramadori (percussioni).