Emozioni forti alla Sala Congressi del Sina Brufani nella serata di lunedì 22 gennaio, la notte magica dei vincitori della prima edizione de Il Forchettiere Awards Umbria 2024, organizzata dalla redazione della testata d’informazione gastronomica “Il Forchettiere”, patrocinato da Regione Umbria, Confcommercio e Confesercenti, e supportato da Cancelloni Food Service come main sponsor.
Scelti e premiati al termine di un mese di votazioni che hanno coinvolto oltre seimila partecipanti e un panel tecnico di trenta addetti ai lavori, i campioni del settore Food del Cuore Verde d’Italia sono stati L’Acciuga, locale di Perugia, nella categoria “Miglior fine dining”, la Trattoria del Pescatore, di Passignano sul Trasimeno, in quella del “Miglior ristorante” e la Prosciutteria di Perugia per i locali di “Street food”. Successo anche per la pizzeria Da Andrea Pizza Contemporanea a Perugia, la gelateria Il Quinto Vizio e la pasticceria Antica Latteria, anch’esse di Perugia. Nell’ambito della manifestazione sono anche stati assegnati, a cura della redazione, tre premi speciali ad altrettante eccellenze del territorio: a Giorgione pseudonimo di Giorgio Barchiesi, personaggio televisivo e imprenditore, oste, come preferisce definirsi, del ristorante ‘La Via Di Mezzo’ a Montefalco è andato il “Personaggio dell’anno”, l’affascinante Martina Bonci, bartender di ‘Gucci Giardino 25’, eugubina che, insieme al suo know how nell’arte della miscelazione, porta la sua Umbria nel cuore, è stata proclamata “Ambasciatrice dell’Umbria”, mentre per il “Piatto dell’anno” è stata premiata Officina dei Sapori dei Fratelli Ramacci di Gubbio con i suoi ‘cannelloni di pollo’, emblematici di una cucina in grado di coniugare una grande creatività con la migliore tradizione e professionalità.
Grande festa per tutti i trenta finalisti, selezionati fra gli oltre settanta in gara e radunati nel capoluogo umbro assieme agli organizzatori e agli sponsor, ai giornalisti del settore, agli addetti ai lavori, e anche ad appassionati e curiosi, per scoprire i nomi dei vincitori, peraltro già investiti, fin da ora, della responsabilità di far parte del panel tecnico della prossima, e a questo punto attesissima, edizione. La cerimonia di consegna del primo Forchettiere Awards Umbria 2024, che ha incoronato i migliori “luoghi del cibo” della regione, infatti, ha visto salire sul palco della premiazione anche le “cinquine” dei locali che per ogni categoria si sono contesi la finalissima.
I Forchettiere Awards si tengono in Toscana dal 2020, ed è il direttore Marco Gemelli a motivare la decisione di estendere il premio all’Umbria a partire da quest’anno: “Il nostro obiettivo – ha spiegato – era portare sotto i riflettori i protagonisti della ristorazione umbra: non solo i ristoranti vocati al fine dining, ma anche le pizzerie, i bar e i locali di street food. Abbiamo raccolto la richiesta, proveniente da più parti, di offrire il giusto riconoscimento alle realtà più interessanti del panorama regionale. Un territorio che anche l’ultima edizione della Guida Michelin ha voluto riconoscere come particolarmente vivace”.
Gran movimento ha suscitato l’attività che s’è sviluppata attorno all’organizzazione e alla comunicazione del premio con le votazioni on line raccolti nell’ambito della platea dei lettori del Forchettiere (30mila consensi espressi da oltre 6000 votanti), che hanno impegnato l’intero mese di dicembre. Parallelamente all’espressione popolare è stata al lavoro una seconda giuria, per dare un giudizio più oggettivo e trasversale: un panel tecnico di una trentina di persone tra addetti ai lavori e opinion leader (il cui voto ha pesato per il 60% sul totale) chiamati ad esprimere le proprie preferenze.
La cerimonia della premiazione s’è conclusa con un momento conviviale, grazie al quale i presenti hanno potuto degustare le eccellenze delle aziende sponsor, dai vini di Arnaldo Caprai all’olio Decimi, dalla birra dei Fratelli Perugini ai prodotti realizzati con le farine di Grani Antichi Umbria e alle uova di Fattore Umbro. Un’occasione preziosa per raccogliere e scambiarsi informazioni, intessendo nuove relazioni e coltivando quelle già esistenti e consolidate, nell’ambito di una manifestazione che ha subito trovato, e non poteva essere altrimenti, il consenso del pubblico e della critica, degli specialisti e degli appassionati.
E, visto il successo della prima, già si parla della seconda edizione. “Per il prossimo anno – anticipa il direttore Gemelli – amplieremo la manifestazione e la arricchiremo con novità interessanti, ripromettendoci di coinvolgere ancor di più le eccellenze del territorio che andremo, almeno questo ci ripromettiamo di mettere in atto, a conoscere e a rendere partecipi a sempre più vasto raggio.”
Maria Vittoria Grotteschi