Ad Avigliano Umbro, dal 4 al 21 febbraio, è tutto pronto per “Il Trionfo del Carnevale – Seicento Vicis 2023” con le maschere umbre della commedia dell’arte.
L’evento, organizzato dal Laboratorio del Paesaggio con il patrocinio del Comune e della Provincia di Terni e in collaborazione con la pro loco, la croce rossa, i commercianti e le associazioni, si svolgerà dal 4 al 21 febbraio e sarà di nuovo in pubblico dopo lo stop imposto dalla pandemia. Dopo due anni tornano le quattro maschere umbre ideate e realizzate ad Avigliano che rispondono ai nomi di Rosalinda, Nasotorto, Nasoacciaccato e Chicchirichella, invitate anche al Carnevale di Varallo (Vc) dove il 29 gennaio si esibiranno in “Il fantasma”.
Il carnevale è stato presentato stamattina in Provincia in una conferenza stampa, alla presenza della presidente della Provincia Laura Pernazza, tenuta dalla presidente del Laboratorio del Paesaggio, Paola Venturi, e dalla direttrice artistica, Paola Contili, che è anche la creatrice dei costumi del grande corteo storico carnascialesco ispirato al Seicento e ai fasti della locale famiglia Vici la cui verve culturale si è tramandata nei secoli, presente anche il vice sindaco di Avigliano Daniele Marcelli. Il “Seicento Vicis, il secolo del risveglio” è infatti l’incipit del Carnevale di Avigliano con le quattro maschere della commedia dell’arte nate nel 2015 grazie alla riscoperta di Oliviero Piacenti e Paola Contili da un’antica filastrocca tramandata oralmente ed ufficialmente adottate dal consiglio comunale con la presenza della presidente della Regione Umbria.
Le quattro maschere, è stato sottolineato oggi in conferenza stampa, hanno relazioni con tanti comuni limitrofi, trovano elementi di comunione nella genealogia, nel dialetto e nei modi di dire, nella gastronomia e nelle produzioni locali, così da rappresentare un vasta parte della Regione Umbria quali testimonial in Italia e nel mondo. Per una connotazione ancora più marcata del legame delle maschere umbre col territorio, con la storia e con le tradizioni, la proposta de Il Trionfo del Carnevale-Seicento Vicis il secolo del risveglio vede la famiglia Vici e le maschere legate insieme dai festeggiamenti per la nascita di una bambina molto desiderata, nata nel cuore dell’inverno vicino al periodo carnascialesco del 1649, la piccola Felice Paola, nipote di Settimio Vici cavaliere dell’Ordine di Malta.
La Rievocazione storica dell’evento, alla terza edizione, si svolge domenica 12 febbraio a Palazzo Vici, nel centro storico di Avigliano Umbro, dove verranno rappresentate scene di vita della storica famiglia. A seguire i festeggiamenti con il corteo storico e la rievocazione in piazza del Gran Ballo Barocco, lo spettacolo delle maschere della commedia dell’arte e poi musici, cantori, tamburini e sbandieratori, per allietare il pubblico. Una manifestazione in grado di coniugare il presente e la storia, le maschere umbre e la riscoperta del Carnevale legato alla commedia dell’arte e al Seicento aviglianese. Un secolo che per mezzo della famiglia Vici ebbe la sua epoca di risveglio culturale, economico ed artistico.
Anche quest’anno per sottolineare con maggior forza la valenza del tessuto artistico del periodo secentesco, all’interno della manifestazione vengono riproposti i due filoni prettamente inerenti al Seicento, i due festival ideati e diretti da Paola Contili, SoniOriginis e ArsComedia per alimentare la linfa vitale, facendo affluire nuove energie alla manifestazione, attraendo sempre nuovi artisti e nuove situazioni e allargando le possibilità di scambio artistico, sociale e culturale. Il festival SoniOriginis canti e suoni delle nostre origini, del nostro risveglio culturale, è il concerto barocco in costume, a lume di candela, nella chiesa parrocchiale che fu fatta costruire da Settimio Vici, affrescata dal pittore Bartolomeo Barbiani, un concerto in onore e alla presenza della famiglia Vici, insieme ai rappresentanti dei rioni con i loro gonfaloni. Marco Venturi al clavicembalo e Sara Montani al violino barocco, canto Francesca Romana Garroni.
Responsabile dell’evento è il maestro Marco Venturi. Il concerto si terrà venerdì 10 Febbraio alle 21. Il festival ArsComedia è animato quest’anno dalle maschere umbre che, in onore della famiglia Vici, si esibiranno in piazza il 12 febbraio con lo spettacolo Il Fantasma per la regia di Paola Contili. “Tutto questo – ha detto la Venturi – nasce da una profonda convinzione che anima da sempre Il Laboratorio del Paesaggio e cioè la forza della cultura attraverso la promozione delle varie discipline artistico-culturali: cinema, teatro, danza, musica, poesia, pittura e gastronomia”. All’interno del ricco calendario anche altri appuntamenti. Il premio Oliviero Piacenti alla creatività 2023 con il coinvolgimento dei ragazzi della scuola primaria e secondaria e con premiazione il 21 febbraio, martedì grasso, alle 16 alla biblioteca comunale.
Si proseguirà poi dando spazio alla creatività e a nuove produzioni, con il sostegno dell’ArtMuseo espressionicreative Oliviero Piacenti, nato per tale scopo, oltre a quello di preservare la grande memoria storica locale. La presentazione del libro “Canti, Storie di Bardi e di Santi” di Alban Giullon alla biblioteca comunale martedì 7 febbraio alle 15,00, un appuntamento culturale per grandi e piccoli. Il concorso gastronomico virtuale “Il tuo dolce di carnevale 2023” con la presentazione della ricetta del dolce Chiccirichella, creato dalla maestra pasticcera Rita Mancini, premiazione giovedì grasso 16 febbraio. La Battaglia dei Rioni, sfilata mascherata a suon di burle, frizzi lazzi ed intrallazzi. Guidata dal concerto della Sfau, Società filarmonica Avigliano Umbro. Il Carro del Regnante de Il Trionfo del Carnevale accoglierà in piazza grandi e bambini con musica e giochi nel pomeriggio di domenica 19 febbraio.