Arriva sul palcoscenico dell’Auditorium Gazzoli di Terni, nel corso di una fortunatissima tournée in tutta Italia e in Canada, una delle più belle voci femminili del panorama musicale italiano. Venerdì 6 marzo alle ore 21:00 Visioninmusica ospiterà Ilaria Patassini, in arte Pilar, con un concerto che vedrà in repertorio brani tratti dal suo quarto e recente album di inediti, “Luna in Ariete” e altre canzoni dei suoi lavori precedenti. Ad accompagnarla un quartetto formato da Federico Ferrandina alle chitarre; Alessandro Presti a tromba e flicorno, Andrea Colella al contrabbasso e Alessandro Marzi alla batteria.
A distanza di quattro anni dalla pubblicazione dell’ultimo disco, “L’Amore è dove vivo” (2015), Pilar si rimette in gioco e fa uscire allo scoperto la sua natura di cantautrice, con canzoni che mettono al centro una vocalità più asciutta e un suono narrante, crepuscolare e nudo. Il suo percorso artistico si intreccia da sempre con il jazz, la canzone d’autore e la poesia ed è rivestito di arrangiamenti acustici del tutto singolari: in questo ambito, protagonisti del progetto discografico sono tre strumenti a fiato (corno, flicorno e trombone) ed echi di musica antica. I testi composti per questo nuovo lavoro sono pervasi da molteplici tematiche a lei molto vicine: si raccontano la dualità, la sospensione e le doppie identità come condizioni naturali di chi crea (“A metà”), l’acqua cheta dell’attesa (“Dorme la luce di ottobre”), la vocazione del ritorno e la maturità come acquisizione di giovinezza (“Eccomi” e “Luna in Ariete”), l’amore (“Nessun tempo si perde”), la maternità (“Il suono che fa l’Universo”), l’Italia e l’attualità (“La parte giusta del mondo” e “Alla Riscossa”). La genitorialità, in particolare, è stata motivo di particolare ispirazione perché la gravidanza di Pilar è arrivata in corso d’opera, durante la registrazione dell’album, ed è stata una sorta di fil rouge di un percorso visivo e concettuale, caratterizzato da una poesia intima e tagliente, danzante e assertiva.
L’album, registrato in presa diretta in tre sessioni dal vivo tra dicembre 2017 e marzo 2018, vede co-firmare la produzione artistica dal chitarrista e arrangiatore Federico Ferrandina. Il programma del concerto prevede tutti i brani tratti da “Luna in ariete”, incorniciati dai pezzi più significativi dei lavori precedenti.
Ilaria Pilar Patassini ha all’attivo quattro album a suo nome: “Luna in Ariete” (Esordisco/Audioglobe, 2019), “L’Amore è dove vivo” (Esordisco/Audioglobe, 2015), “Sartoria Italiana Fuori Catalogo” (Esordisco/Egea, 2011), “Femminile Singolare” (VCM/01, 2007) e svariati featuring discografici. Hanno scritto per lei e con lei Bungaro, Pacifico, Mauro Ermanno Giovanardi, Sandro Luporini, Franco Piana, Joe Barbieri, Tony Canto, lo scrittore Fabio Stassi. Di formazione randagia e accademica (è diplomata in Conservatorio in Canto e Repertori Vocali da Camera) il suo percorso si intreccia da sempre con il jazz, il folk, la musica classica, la canzone d’autore e la parola. Tra il 2005 e il 2010 è vincitrice o finalista dei più importanti concorsi nazionali legati alla canzone d’autore (Musicultura, Premio Lunezia, Premio L’artista che non c’era, Premio Bianca d’Aponte, Premio Bindi, Premio Tenco).
Dal 2014 collabora con il compositore e chitarrista Michael Occhipinti e al progetto italo-canadese Sicilian Jazz Project partecipando al disco “Muorica” che la vede ospite insieme al clarinettista Don Byron. Ha svolto e svolge attività concertistica in Canada; collabora con il pianista e direttore d’orchestra inglese Geoff Westley ai progetti “De André Sinfonico” e “Friends in Argentina”. Dal 2005 al 2010 è stata vincitrice e finalista di molti concorsi nazionali e internazionali legati alla canzone d’autore e all’interpretazione. Dal 2015 è docente d’Interpretazione presso Officina Pasolini a Roma. Ha collaborato con la Radio Svizzera Italiana (RSI) in qualità di autrice, cantante e speaker radiofonica. Svolge attività concertistica in Italia e all’estero. Affiliata carbonara delle isole e del mare, vive tra Roma, Alghero e i gate degli aereoporti.