Nella foto: la senatrice Donatella Tesei con Moreno Marani, in visita al Molino sul Clitunno
Una grande realtà produttiva umbra, come la Molino sul Clitunno S.p.A. di Trevi, ha voluto aprire proprie le porte a stampa e visitatori per mostrare la propria attività, i macchinari all’avanguardia ed offrire un’occasione di formazione ed informazione, grazie ad una tavola rotonda organizzata lo scorso 16 settembre. L’appuntamento ha offerto spunti di riflessione ed approfondimento su un tema di estrema attualità come l’alimentazione e la salubrità degli alimenti che acquistiamo, al fine di formare consumatori consapevoli.
La farina è alla base della nostra alimentazione mediterranea, sulla sua qualità non è possibile derogare per il benessere del consumatore. La scelta delle materie prime, sia a livello professionale che casalingo, è essenziale per la riuscita di una preparazione e per la salute di chi, tali preparazioni, consuma.
Dalla scelta dei grani, che il Molino sul Clitunno seleziona in Italia e in Nord America, alla lavorazione, alla realizzazione di un’ampia gamma di prodotti specifici (farine e miscele) per le varie applicazioni o esigenze, la materia prima viene sottoposta ad una serie di analisi chimiche e meccaniche che ne garantiscono la qualità in base a rigidi disciplinari che non prevedono la presenza di additivi chimici di alcun genere.
Alla tavola rotonda hanno partecipato: la dottoressa Evelina Flachi, volto noto della tv, che ha parlato della crescente diffusione delle intolleranze alimentari a causa degli additivi chimici presenti nei cibi e nelle materie prime con i quali vengono realizzati; la dottoressa Nerina Di Nunzio, che ha sottolineato l’importanza di aprire al pubblico i propri stabilimenti per mostrare direttamente, al fine di far “toccare con mano” il lavoro e l’impegno per il mantenimento di una qualità costante e restituire fiducia al consumatore; il prof. Salvatore Farina, che ha raccontato alcuni aspetti inediti della tradizione culinaria italiana e l’amministratore delegato della Molino sul Clitunno, Pierluigi Marani, che è entrato nello specifico delle dinamiche dell’azienda che dirige, sottolineando come l’incidenza del costo della qualità della farina sia del tutto marginale per un prodotto da forno, pur essendo, la farina, la componente essenziale per la riuscita del prodotto stesso. “Qualsiasi prodotto – ha sottolineato Marani -, deve rispettare uno standard qualitativo costante nel tempo, che può essere assicurato solo grazie ad un rigido e costante controllo delle materie prime e delle fasi di trasformazione”.
La senatrice Donatella Tesei, candidata alla presidenza della regione Umbria per la Lega di Salvini, ha sottolineato l’importanza di realtà produttive come la Molino sul Clitunno, che coniugano la qualità dei prodotti all’eccellenza del territorio, per una promozione integrata dell’Umbria che coinvolga cultura ed enogastronomia.
La visita guidata agli impianti ha permesso di constatare come vengano selezionati i grani in base alle impostazioni dell’operatore, macinati, come siano separate le diverse parti del chicco e le differenti granulometrie delle farine, fino alla produzione di farine o miscele che rispondano alle diverse esigenze di produzione, dalla panificazione, ai dolci, alla produzione di prodotti da congelamento alla realizzazione di panettoni artigianali e via dicendo, fino al confezionamento ed al posizionamento sui pellet pronti per il carico sugli autoarticolati.
In occasione dell’open day è stata presentata una nuova tipologia di farina denominata “oro puro”, prodotta con soli grani certificati italiani provenienti dall’Emilia Romagna.
Benedetta Tintillini