Sabato 20 aprile, alle ore 17 presso la Sala Capitini, sarà inaugurata a Marsciano “Koinè: festival dei linguaggi contemporanei”.
Otto giornate di concerti, reading musicali e poetici, presentazione di libri, laboratori espressivi, il tutto attorno all’esposizione di arti figurative e presso il Museo dinamico del laterizio e delle terrecotte e spazi attigui.
Ricco il programma di eventi e personaggi coinvolti, a cominciare dal Presidente della Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri di Città di Castello Bruno Corà, che domenica 21 aprile presenterà una nuova lettura del grande artista umbro: “Burri, l’equilibrio in pittura”.
Sempre domenica, nella sala del camino del museo, con “Mamma blues” Eleonora Cecconi e Federica Pieravanti accompagneranno insieme ai RioSacro in un viaggio tra cantanti famose che hanno segnato la storia del blues, e donne che hanno fatto del blues la loro colonna sonora.
Giovedì 25 aprile sarà la volta di una produzione-Koinè: “Calvino e i mondi (in)visibili” è un reading poetico itinerante, le parole di Italo Calvino saranno evocate all’interno delle sale che ospitano l’esposizione di arti figurative, legandosi a contenuti, forme, colori delle opere in mostra. Le voci sono di Giorgia Bazzanti, Mirko Revoyera e Tommaso Gennari.
Venerdì 26 si passa alla musica classica del ‘900. Il m° David Mancini, giovane e talentuoso pianista, presenta un’incursione nella grande musica moderna e contemporanea, da Ravel a Shostakovich, passando per Scriabin.
Sabato 27 si inizia dalla mattina, con il laboratorio esperienziale di metodo Caviardage “La poesia di Dottori”: in programma una passeggiata alla scoperta delle opere marscianesi del grande artista umbro; a seguire il laboratorio espressivo in cui i partecipanti, affiancati da Riccardo Ruspi, tradurranno le emozioni vissute in componimenti poetici e piccole opere visive.
Nel pomeriggio, invece, in scena la voce e l’arpa di Patrizia Rossi, per un viaggio sonoro che partirà dalle melodie di Ennio Morricone e Nino Rota, per approdare ai ritmi vivaci del folk sudamericano e spagnolo, al jazz e al blues.
Infine, domenica 28 sarà la volta della presentazione di “In and out of the ring”. Vincitore dell’International Photography Awards, categoria Book/People, il libro di Giuseppe Cardoni racconta l’impegno, le fatiche, le speranze e i sogni dei giovani pugili sorpresi nel loro habitat: le palestre di Cuba, Argentina, Messico, Lettonia, Italia. Insieme al fotografo anche il giornalista Luca Cardinalini.
L’esposizione di arti figurative, che resterà aperta fino al 31 maggio ad ingresso gratuito, sarà ospitata al primo piano del museo, e coinvolge nove protagonisti dell’arte umbra, distribuiti in sette micro-mostre: si va dalle sculture di Tonina Cecchetti ed Eraldo Chiucchiù; alle foto di Tiziana Nanni, Giuseppe Cardoni, Walter Scappini e Nicola Cirocchi; all’installazione di Romina Bracchi e Marco Cappellano; ai collage di Cirkus Vogler e ancora Tiziana Nanni.
Ogni singola mostra è pensata come episodio autonomo, e tuttavia in dialogo aperto con tutte le altre, per dar luogo a un “canto a più voci”.
Come sottolinea infatti l’ideatore e coordinatore del festival Angelo Moretti, che torna a organizzare un evento a Marsciano dopo l’esperienza di Marsciano Arte Giovani, “Koinè vuole liberare uno sguardo sull’arte contemporanea, accogliendone la molteplicità dei linguaggi. Le forme, i colori, le materie, le parole, i suoni – ma si potrebbe dire la pittura, la scultura, il collage, la poesia, la musica, … – sono accostati, connessi, messi in risonanza, affinché nel loro comporsi generino un senso ulteriore, come fanno le tessere di un mosaico che solo nel loro insieme si compongono in immagine”.
Koinè è organizzato da Frontiera Lavoro, in collaborazione con il partner tecnologico Mecenauta e le associazioni Pegaso, Sequenze Frequenze, Circolo culturale sant’Anna.