Ispirato alla fiaba persiana da cui nacque la Turandot di Giacomo Puccini, arriva il 9 e il 10 gennaio (ore 21.15) al teatro Lyrick di Assisi, nell’ambito della stagione Concentrato di emozioni, La Regina di Ghiaccio, il musical ideato e diretto da Maurizio Colombi.
È Lorella Cuccarini ad interpretare il ruolo protagonista della crudele e malefica regina vittima di un incantesimo, nel cui regno gli uomini indossano una maschera per non incrociare il suo sguardo e rimanere vittime della sua perfida bellezza. Solo colui che sarà in grado di risolvere tre enigmi potrà averla in sposa. Riuscirà il Principe Calaf, interpretato da Pietro Pignatelli, a sciogliere il cuore di ghiaccio della regina con il calore e il fuoco del suo amore?
L’Opera lirica Turandot, incompiuta per la prematura scomparsa di Puccini, ebbe nelle varie edizioni dei finali distinti. Il moderno adattamento in musical di Maurizio Colombi, che si conferma una delle menti più capaci del genere musical in Italia (suoi sono Rapunzel, Peter pan), dà una nuova chiave di lettura fantastica, più vicina alla sensibilità dei bambini, grazie all’inserimento di personaggi inediti: le tre streghe Tormenta, Gelida e Nebbia, fautrici dell’incantesimo, in contrasto con i consiglieri dell’imperatore Ping, Pong e Pang, un albero parlante, la Dea della Luna Changé, il Dio del Sole Yao.
Un cast artistico formato da venti straordinari performer fra attori, cantanti, ballerini, acrobati. Alessandro Longobardi, direttore artistico del Teatro Brancaccio, produce per Viola Produzioni questo nuovo grande musical, riconfermando la squadra vincente di Rapunzel: Maurizio Colombi, Lorella Cuccarini, oltre al prezioso cast creativo che si avvale di Davide Magnabosco, Alex Procacci e Paolo Barillari per le musiche, Giulio Nannini per i testi, Alessandro Chiti per le scenografie, Francesca Grossi per i costumi, Alessio De Simone per il disegno luci Emanuele Carlucci per il disegno suono, Rita Pivano per le coreografie.
Non mancheranno in sala gli effetti speciali che abbattono la quarta parete coinvolgendo tutti gli spettatori, grazie all’utilizzo di immagini video realizzate con le più moderne tecnologie. La musica originale, composta da diciotto emozionanti brani musicali, arrangiata e diretta da Davide Magnabosco mantiene dei riferimenti melodici ad alcune tra le più famose arie di Puccini e di altri “grandi” dell’opera lirica.