Sydel Silverman torna a Monte Castello di Vibio a distanza di tanti anni dal suo studio antropologico
La sua prima esperienza in Italia risale al 1955: durante un viaggio di un anno attraverso l’Europa, compiuto con il suo primo marito Mel Silverman, visita tra l’altro Napoli e Roma, luogo in cui − sono le sue parole − iniziò la sua storia d’amore con l’Italia.
Vi torna nell’agosto 1960 per condurre lo studio sul nostro paese: nelle sue memorie la professoressa Silverman dirà poi che l’accoglienza, l’aiuto ricevuto da molti abitanti di Monte Castello fu decisivo per il buon esito della sua ricerca sperimentale.
Ricordiamo che si trattò del primo studio sociologico e antropologico effettuato su una comunità dell’Italia centrale e che descrisse il tradizionale sistema agrario del nostro comprensorio, cioè la mezzadria, poco prima che fosse abolito per legge.
In seguito Sydel Silverman ha realizzato tra l’altro una serie di ricerche sul Meridione e sulle feste nell’Italia centrale, tra cui spicca un lavoro sul Palio di Siena.