Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta al vicesindaco di Terni nonché assessore alla cultura Andrea Giuli, inviata da Luca Tomìo e Marco Torricelli autori del libro “Leonardo da Vinci. Le radici umbre del genio”, insieme al loro editore Morlacchi.
Dottor Andrea Giuli,
ci permetta di esprimere tutto il nostro apprezzamento e di dichiarare che siamo d’accordo con Lei: la tappa ternana dell’edizione 2018 di Umbrialibri è stata «un successo da replicare».
Soprattutto perché – temiamo che a Lei ed ai suoi collaboratori la cosa sia sfuggita – le presentazioni offerte non sono state 27, come Lei ha dichiarato, ma 28 e le presenze, grazie proprio a quella da Lei e dai suoi collaboratori trascurata ed alla quale hanno partecipato oltre 100 persone (si allegano foto), sono state molte di più delle 1.200 da Lei dichiarate in una nota ufficiale apparsa sul sito internet del Comune di Terni. http://www.comune.terni.it/news/umbria-libri-trasforma-terni-una-cittadella-della-parola
Secondo Lei ed i suoi collaboratori, infatti, «l’appuntamento editoriale, che si è tenuto dal 18 al 20 ottobre in bct–biblioteca comunale Terni, ha raccolto consensi e grande partecipazione» e questo è indubbiamente vero, ma – Lei ci perdonerà – nel Suo bilancio registriamo una dimenticanza grave e forse una piccola scortesia, non certo nei nostri confronti, ma verso il Vescovo di Terni Narni Amelia, Padre Giuseppe Piemontese, visto che la presentazione che Lei mostra di non considerare (probabilmente a causa di un difetto di comunicazione con i Suoi collaboratori) è quella che si è svolta, con la preziosa partecipazione dello stesso Vescovo, venerdì 19 ottobre al Museo Diocesano di Terni e regolarmente inserita nel programma ufficiale di Umbrialibri 2018.
Quel giorno, dottor Giuli, è stato infatti presentato – per la prima volta nella città di Terni – il libro “Leonardo da Vinci. Le radici umbre del Genio”. Ecco, proprio quella presentazione numero 28 che a Lei ed ai Suoi collaboratori deve essere sfuggita.
Peccato, perché visto che il tema della manifestazione era “La cura delle idee”, riteniamo che tutte le idee meritino la stessa cura. E chi le espone meriti lo stesso rispetto.
L’Editore e gli autori del libro “Leonardo da Vinci. Le radici umbre del Genio”