Ci sono tanti libri e tanti generi di letture, ma anche la tipologia di lettore varia: ecco una piccola guida per orientarsi, compilata grazie ai contributi dei membri del nutritissimo gruppo Facebook Un libro tira l’altro ovvero il passaparola dei libri.
Il lettore “esperto”: è la tipologia più rara. Il lettore esperto è quello che ha iniziato a leggere da piccolo e non ha mai smesso e per il quale la lettura è parte integrante della vita e ad essa si rivolge in modo critico e analitico; si è, spesso, formato sui classici – prima quelli destinati ai giovani lettori, poi gli altri – e infine ha scelto autori, stili e generi a lui più congeniali, nei quali si rifugia come in una nicchia. Nella scelta di una nuova avventura letteraria è esigente, pretende la novità e la qualità e non di rado si lamenta della produzione contemporanea.
A questo genere di lettore consigliamo: Le perizie, di William Gaddis.
Il lettore “per hobby”: è il tipo di lettore più comune. Il lettore “per hobby” vede la lettura esclusivamente come passatempo, un modo per ricreare lo spirito dopo una lunga giornata di fatica: non di rado sceglie un filone prediletto, prediligendo quelli con batticuore garantito, dal giallo scandinavo al romanzo sentimentale, dal legal thriller al fantasy commerciale, del quale diventa espertissimo ed è il miglior lettore a cui chiedere un consiglio, se si vuole semplicemente leggere per il piacere di farlo.
A questo tipo di lettore consigliamo: La scatola a forma di cuore, di Joe Hill
Il lettore “neofita”: è la tipologia più attiva, sul nostro gruppo. Il “neofita” è quel lettore che ha scoperto, o riscoperto, la lettura come piacere e passatempo in età adulta o, comunque, dopo un lungo periodo di inattività. Come un bambino in un luna park è ansioso di provare generi e autori diversi, preferendo i classici, e di recuperare il tempo “perduto”. Si entusiasma per ogni tipo di consiglio e quando analizza un libro che ha da poco letto, lo fa spesso in modo inedito e profondo.
Al neofita consigliamo: Quo Vadis?, di Henryk Sienkiewicz
Il lettore “occasionale”: rappresenta la maggioranza silenziosa di chi legge poco, per scelta o per necessità ma che, eroicamente, non abbandona la passione. Il lettore occasionale si orienta spesso sulle ultime uscite o sul titolo del momento, contribuendo in modo decisivo al successo di un autore o di un singolo romanzo. Forse la categoria meno rappresentata sul gruppo, ma sicuramente quella a cui puoi rivolgerti se ti interessa un’opinione sull’ultimo Premio Strega o il più recente caso editoriale nostrano o straniero.
A questo genere di lettore consigliamo il più recente Premio Nobel: Non lasciarmi, di Kazuo Ishiguro.
E tu, che tipo di lettore sei? Scoprilo iscrivendoti al gruppo Un libro tira l’altro ovvero il passaparola dei libri e condividi le tue letture preferite!
a cura di Valentina Leoni