Velvet Media ha pubblicato di recente il volume “La teoria di Glauco”, ispirato alla storia di Glauco Caneva, oggi imprenditore di successo a capo della Caneva Consulting.
Dopo il volume “Marketing Heroes”, l’autobiografia del fondatore di Velvet Media Bassel Bakdounes, l’agenzia di comunicazione veneta rilancia con la pubblicazione del volume, in copertina cartonata con sovraccoperta, “La teoria di Glauco”, nel quale l’imprenditore veneto Glauco Caneva racconta le sue sfide e la sua ascesa verso il successo.
Glauco Caneva è ora un imprenditore affermato a capo della Caneva Consulting, azienda vicentina il cui core business è incentrato sulla raccolta e trasformazione di materiali di scarto, attività quanto mai utile e necessaria in questo periodo di “Rivalutazione” dello scarto, percepito ora come risorsa.
Le difficoltà della vita, che ciascuno di noi incontra, possono essere strumento di crescita o causa di nevrosi e fallimenti: tutto dipende da come ci si pone nei confronti delle prove e dalla capacità di ciascuno di trarre insegnamenti dalle difficoltà e le porte sbattute in faccia e dalla voglia di affermare il proprio valore nonostante tutti sembra siano impegnati a sminuirci, annullarci, convincerci che non abbiamo capacità. Caneva, nelle 170 pagine del libro, racconta la sua esperienza personale, dalle estreme difficoltà degli inizi all’imbocco della “strada giusta” che lo ha portato ora a capo di una azienda. Gli insegnamenti che ha tratto dalle esperienze, alla luce dei risultati, sembrano essere quelli giusti: è per questo che, tramite questo volume, Glauco Caneva intende condividerli con tutti, per far sì che ognuno trovi il proprio percorso di crescita e affermazione, tenendo sempre al centro i propri principi. Quelli di Glauco non prescindono dall’istruzione e il duro lavoro, per essere pronti ad ogni sfida e saper fronteggiare qualsiasi contrasto in modo solido e risolutivo.
Alla parte dedicata alla propria esperienza personale segue una seconda parte più “pratica”: una sorta di vademecum per imprenditori costantemente alle prese con i lacci e lacciuoli della burocrazia, degli enti pubblici, dei complessi iter legali e burocratici che distraggono gli imprenditori dal loro ruolo specifico: creare lavoro, e quindi ricchezza, per il proprio territorio e la propria nazione, meglio ancora se, come Glauco, questo si ottiene dando una mano all’ambiente.
Ognuno di noi ha una parte buona e una cattiva, la luce e l’ombra, il bianco e il nero. Sono profondamente vere le parole del detto pellerossa che apre il libro: “Due lupi vivono dentro di noi, uno buono e uno cattivo; due lupi che lottano senza tregua: vincerà quello a cui diamo da mangiare”. Essenziale è alimentare i pensieri costruttivi e positivi, nonostante la durezza delle prove, per avere la consapevolezza di essere artefici di qualcosa di buono, per tutti.
Benedetta Tintillini