Torna anche questo mese l’appuntamento con i consigli di lettura del gruppo FB Un libro tira l’altro ovvero il passaparola dei libri. Tre titoli di recente uscita sono quelli più commentati nel mese di giugno: La treccia di Laetitia Colombani, tre storie di coraggio al femminile che sembrano molto apprezzate dai nostri lettori; La scomparsa di Stephanie Mailer, di Joël Dicker, consigliato soprattutto a chi cerchi una lettura di svago in vista delle imminenti vacanze; Il ministero della suprema felicità di Arundhati Roy, che ha intrigato i cultori del “realismo magico”.
Due autori, Philip Roth e Alessandra Appiano, ci hanno lasciato di recente, suscitando numerosi commenti da parte dei nostri iscritti: del primo in molti sono tornati a commentare i suoi titoli più significativi, come Lamento di Pornoy e Pastorale Americana, mentre la seconda è stata ricordata soprattutto per il suo ultimo lavoro: Ti meriti un amore.
L’estate è spesso protagonista, diretta o indiretta, di racconti e romanzi; è la stagione dei giochi spensierati per bambini e adolescenti che si godono le vacanza, è il momento in cui è più facile viaggiare, cambiare vita e abitudini, è la perfetta metafora della raggiunta maturità. Ecco, nel mese del solstizio, una piccola selezione di titoli ambientati durante l’estate: il malinconico L’estate incantata, di Ray Bradbury, l’inquietante L’estate della paura di Dan Simmons, l’esilarante Vacanze matte di Richard Powell.
Nella nostra community è sempre molto viva la curiosità per la cultura dei nativi americani e spesso qualcuno chiede informazioni su romanzi e saggi a riguardo: scegliendo tra le recensioni del nostro sito, ecco tre titoli che consigliamo a chi voglia approfondire l’argomento o vi si accosti per la prima volta. L’impero della luna d’estate, di Sam Gwynne, è un documentato saggio, avvincente come un romanzo, sui Comanche e il loro impatto sulla storia e la cultura americana: una lettura veramente appagante per appassionati di storia e tradizioni. La luna delle foglie cadenti, di James Welch è, invece, un romanzo nel quale viene raccontata l’epopea dei Piedi Neri e delle altre tribù settentrionali: narrazione potente, ritmo incalzante, non riuscirete facilmente e staccarvi dalle pagine. La casa tonda, di Louise Erdrich è un romanzo di formazione, che unisce una trama da romanzo giallo a una profonda riflessione sul ruolo dei nativi americani dei giorni nostri: premiato con il National Book Award nel 2012, La casa tonda è una notevole prova di narrativa e di riflessione sociale, per lettori interessati ai molti aspetti che coinvolgono la vita di una minoranza.
L’ultima parte della rassegna è, in via del tutto eccezionale, dedicata al un breve resoconto del primo raduno ufficiale del nostro gruppo, che si è tenuto in 12 giugno a Firenze, presso il Caffè letterario Le Murate: all’incontro, moderato dai fondatori e amministratori del gruppo, hanno partecipato i membri della community, in una serata divertente di chiacchiere e ricordi, terminata con un incredibile scambio di libri e segnalibri. Troverete sul gruppo i video e i commenti all’evento.
Podio del mese
La treccia, di L. Colombani (Nord) – La scomparsa di Stephanie Mailer, di J. Dicker (La nave di Teseo) – Il ministero della suprema felicità, di A. Roy (Guanda).
Focus on Philip Roth e Alessandra Appiano: Lamento di Pornoy (Einaudi) – Pastorale Americana (Einaudi) – Ti meriti un amore (Cairo)
Obiettivo Nativi americani: La casa tonda, di L. Edrich (Feltrinelli) – L’impero della luna d’estate, di S.C. Gwynne (Mondadori) – La luna delle foglie cadenti, di J. Welch (BUR)
Quando la protagonista è l’estate: L’estate incantata, di R. Bradbury (Mondadori) – L’estate della paura, di D. Simmons (Gargoyle Books) – Vacanze matte, di R. Powell (Einaudi)
a cura di Valentina Leoni