Soddisfazione ha espresso la Dirigente Scolastica del ‘Liceo Jacopone da Todi’ Maria Rita Marconi, in merito alle iscrizioni on line all’anno scolastico 2024/25 sulla piattaforma, che si sono chiuse il 10 febbraio. “Conclusa la fase delle iscrizioni per le classi prime, afferma la Dirigente – il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha fornito i dati sulle scelte di famiglie e ragazzi, che confermano come i Licei siano stati, ancora una volta, i più gettonati.”
Secondo tali dati, infatti, a livello nazionale sono ancora i Licei, con il 55,63% di domande sul totale delle iscrizioni, ad essere preferiti da oltre la metà delle studentesse e degli studenti che hanno effettuato la scelta della scuola secondaria di II grado. Gli istituti Tecnici e i Professionali registrano un trend in crescita: i primi con il 31,66% (contro il 30,9% dello scorso anno) e i secondi con il 12,72% (contro il 12,1 % dello scorso anno) delle iscrizioni. In particolare in Umbria arriva al 59,5 per cento la percentuale degli studenti umbri di terza media che ha scelto di proseguire la sua istruzione in un liceo. Negli istituti tecnici si sono iscritti il 30,2 per cento degli studenti delle medie, mentre il 10,3 per cento per cento ha deciso di proseguire la propria formazione in un istituto professionale.
“Per il Liceo ‘Jacopone da Todi’ – commenta Maria Rita Marconi – il dato può definirsi molto soddisfacente: i nuovi iscritti sono infatti 174, con un incremento, rispetto allo scorso anno, del 10%, e questo risultato è uno stimolo per potenziare, ancora di più, la nostra offerta formativa. Con i nostri quattro indirizzi, noi cerchiamo di fornire molti strumenti in mano agli studenti, che, in maggioranza, hanno optato per lo Scientifico e per l’indirizzo Scienze umane, con una conferma delle iscrizioni per il Linguistico ed il Classico. L’ottimo risultato delle iscrizioni per il primo anno conferma e rafforza, quindi, la qualità della nostra proposta formativa; da sempre, il Liceo Jacopone mette al centro della propria azione educativa lo studente, con una costante attenzione alla didattica inclusiva.”
Indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali, il percorso delle Scienze umane è stato il più gettonato, e questo la dice lunga sulla necessità percepita dai giovani di acquisire capacità e strumenti basilari per cogliere la complessità e la specificità del mondo attuale.
“Quest’anno, in particolare, – conferma in proposito Marconi – abbiamo registrato un notevole aumento delle iscrizioni al Liceo delle Scienze umane, forse perché, in un periodo di forte incertezza sociale e culturale come quello odierno, gli adolescenti sentono l’urgenza di studiare discipline che possano fornire strumenti per comprendere meglio se stessi, gli altri e la società in cui vivono.” E, col senso di responsabilità insito nel prendere atto della crescita e della richiesta degli utenti, “Questi dati, – conclude – nel complesso forniscono lo stimolo necessario per proseguire nell’impegno di rinnovare la scuola, migliorandone l’offerta didattica attraverso la trasformazione degli ambienti di apprendimento e la formazione di docenti e studenti per potenziare le competenze digitali di ognuno, utilizzando le linee di finanziamento previste dal PNRR. Inoltre, stiamo ampliando i progetti di mobilità europea, con l’obiettivo di ottenere l’accreditamento Erasmus+, che consentirà ai nostri studenti di arricchire la loro formazione attraverso scambi culturali e linguistici con numerose scuole europee.”
Maria Vittoria Grotteschi