Luigi Lopez è stato insignito del “Premio Culturale Internazionale Cartagine”, XX edizione – 2022. L’ Accademia Culturale Internazionale Cartagine 2.0 ha conferito al maestro il prestigioso riconoscimento per la sezione ‘Musica’ in virtù dei meriti acquisiti nella sua carriera.
La cerimonia di premiazione si è svolta venerdì 17 giugno nella Sala della Protomoteca in Campidoglio. A consegnare il riconoscimento al maestro è stato il dottor Nicolae Mazilu in qualità di vicesegretario generale e pro rettore dell’Accademia.
Il “Premio Culturale Internazionale Cartagine” è destinato a coloro che hanno contribuito, in Italia ed all’estero, allo sviluppo della cultura in diversi settori, nell’interesse supremo dell’elevazione e della promozione del progresso dei popoli, della ricerca della verità, della libertà, della giustizia e della pace e, quindi, della fratellanza universale.
Luigi Lopez è considerato fra i più prestigiosi compositori ed autori del nostro panorama musicale, in virtù dei suoi numerosi, indimenticabili successi e di altrettanti premi e riconoscimenti ottenuti in Italia e nel mondo. Il maestro nel ringraziare si è rivolto al pubblico presente ed ha voluto sottolineare di essere … solo un autore! Il suo è stato un discorso coinvolgente ed emozionante che ha concluso la cerimonia di premiazione:
“Oggi qui mi ritengo un privilegiato e per questo desidero dedicare questo riconoscimento a tutti i miei colleghi autori e compositori ed in generale a tutti i creativi del nostro paese meno fortunati di me. C’è una moltitudine di persone che dedica la sua vita all’ incerta avventura della creatività. Bisogna sempre ricordare che quando leggiamo un libro o guardiamo un film o usiamo i nostri smartphones con i loro innumerevoli contenuti o più semplicemente ascoltiamo una canzone, beh, dietro quelle opere ci sono appunto persone che nessuno conosce… un vero e proprio popolo di ‘invisibili’ che pure contribuiscono con le loro creazioni a rendere più lieta la nostra esistenza”. Dopo ripetuti e calorosi applausi di consenso ha così terminato: “Ho avuto la fortuna di scrivere successi per tutti i più grandi artisti italiani come Mia Martini, Ornella Vanoni, Mina, Domenico Modugno, Riccardo Fogli, Michele Zarrillo e tantissimi altri ma non mi fermo qui, questo premio è e sarà per me uno stimolo a continuare nella mia appassionata professione, con la speranza che la prossima canzone sia la più bella di tutte e che soprattutto possa fermarsi nella vostra mente e nel vostro cuore”.