La Madonna del Melograno torna a casa: Gubbio è in festa

madonna del melograno

L’amministrazione comunale di Gubbio esprime immensa gioia per il ritrovamento della Madonna del Melograno, opera sottratta nel 1979 dalla pinacoteca di Palazzo dei Consoli. Questo importante recupero è stato possibile grazie al meticoloso lavoro dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, coadiuvati dall’assessorato alla Cultura e dagli uffici comunali.

La Madonna del Melograno è una tempera su tavola attribuita a Pier Francesco Fiorentino realizzata nella seconda metà del ‘400 raffigurante Maria con gesù in grembo e San Giovannino; in basso a destra per chi guarda è visibile un melograno aperto, simbolo della pienezza di Gesù, della sua sofferenza e della sua resurrezione.

Il furto dell’opera rappresentò non solo una grave perdita per il patrimonio artistico, ma anche un profondo vulnus per l’identità culturale della comunità eugubina. Oggi, il ritrovamento della Madonna del Melograno è motivo di grande festa per la città, che si prepara a celebrarlo con momenti significativi. A simboleggiare la gioia collettiva, il campanone suonerà a festa alle ore 19, un gesto simbolico che unisce la cittadinanza nel condividere questa storica vittoria.

La riconsegna ufficiale dell’opera

La cerimonia ufficiale di riconsegna avverrà nella mattinata dell’11 dicembre, alla presenza delle autorità civili e religiose. In occasione del ritorno della Madonna del Melograno a Palazzo dei Consoli, l’amministrazione comunale ha deciso di rendere accessibile l’opera a tutti i cittadini con due date di ingresso gratuito:

  • Mercoledì 11 dicembre, dalle 15:00 alle 19:00;
  • Sabato 6 gennaio, dalle 10:00 alle 18:00.

Inoltre, un’attenzione particolare sarà riservata ai giovani: studenti delle scuole avranno l’opportunità di visitare gratuitamente l’esposizione, vivendo un’esperienza educativa di grande valore.

Un lavoro encomiabile

Il recupero della Madonna del Melograno dimostra l’impegno e la competenza dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, che da decenni svolgono un ruolo fondamentale nel contrasto ai furti d’arte. L’amministrazione comunale rivolge un plauso sentito a queste forze, che con dedizione hanno permesso di restituire alla città un tesoro inestimabile.

La riappropriazione della Madonna del Melograno segna non solo un trionfo culturale, ma anche un momento di riscoperta e celebrazione dell’identità eugubina. Un invito a tutti a partecipare agli eventi in programma per condividere insieme questa storica gioia.

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