E’ una festa nel nome dell’amore, il sentimento più universalmente nobile che ci è dato di vivere, lo spettacolo ME TUA. Poesia e Musica d’Amore ideato dal gruppo letterario Women@Work e da UmbriaEnsemble e che si terrà nell’elegante salone d’Apollo di palazzo della Penna a Perugia alle ore 11 di domenica 7 gennaio. Ingresso libero.
Nato spontaneamente da un condiviso amore per la scrittura, il gruppo letterario delle “Donne al Lavoro” nei più svariati ambiti professionali, nei suoi otto anni di vita si è imposto nel panorama culturale per la qualità e quantità delle sue pubblicazioni che hanno fatto delle “Women” – che pure si professano scrittrici non professioniste – dei sicuri punti di riferimento nel contesto culturale cittadino. La loro ultima pubblicazione, un’antologia di poesie d’amore, è il distillato del loro percorso: la poesia, la scrittura, ma anche l’impegno contro la violenza di genere. Perché amore è reciproco appartenersi. Perché amore non è possesso.
L’armonia che si leva dai versi delle poetesse e scrittrici raccolte intorno a Costanza Bondi, fondatrice del gruppo, è nella perfetta unità di voci complementari – quella femminile e quella maschile, interpretate da Chiara Pavoni e Mauro Tippolotti – che leggeranno i testi poetici esemplificandone il messaggio di un reciproco appartenersi.
Armonia perfetta che inevitabilmente richiama la musica. Armonie antiche, armonie più nuove: con la voce del violoncello – ben venti violoncelli, per la verità – dei Cellostar, giovanissimi musicisti guidati da Maria Cecilia Berioli e costituitisi in seno all’Istituto “Francesco Morlacchi” di Perugia, l’amore canterà con la voce di Claudio Monteverdi, di Thomas Morley, di Pëtr I. Čajkovskij, ed altri anonimi autori la cui arte ha attraversato epoche e culture per consegnarci ancora oggi, vivo ed attuale, il suo prezioso messaggio luminoso, generoso, positivo.