Dieci giovani fisiche teoriche ricevono il Premio INFN “Milla Baldo Ceolin” per le migliori neolaureate in fisica teorica.
Si tratta di: Eugenia Celada (Università di Bologna), Federica De Domenico (Università di Pavia), Gaia Fontana (Università di Bologna), Sara Gliorio (Università di Perugia), Francesca Mariani (Università di Milano Bicocca), Lavinia Paiella (Università di Roma la Sapienza), Nora Reinić (Università di Zagabria), Veronica Sacchi (Università di Pisa), Alessia Stefano (Università del Salento), Giorgia Zagatti (Università di Ferrara).
Il riconoscimento, istituito dall’INFN e conferito dal GGI Galileo Galilei Institute, il Centro Nazionale dell’INFN dedicato all’alta formazione in fisica teorica, è giunto ora alla terza edizione e viene assegnato annualmente per le migliori tesi di laurea magistrale a ricercatrici che lavorano nel campo della fisica teorica su tematiche di interesse della Commissione Scientifica Nazionale IV dell’INFN, ossia in teoria dei campi e delle stringhe, fenomenologia delle particelle elementari, fisica nucleare e adronica, metodi matematici, fisica astroparticellare e cosmologia, fisica statistica e teoria dei campi applicata. Il premio, che vuole incentivare la presenza di giovani ricercatrici in questo settore della fisica, è intitolato a una grande scienziata, ricercatrice di fama internazionale, e prima donna a ricoprire una cattedra all’Università degli Studi di Padova: Massimilla Baldo Ceolin, detta Milla, che è stata direttrice della sezione INFN di Padova dove ha condotto ricerche nel campo della fisica delle particelle, lavorando, oltre che alle macchine acceleratrici del CERN, agli acceleratori di Berkeley e di Argonne negli Stati Uniti, all’acceleratore dell’ITEP a Mosca, in Russia, e al reattore dell’ILL di Grenoble, in Francia.
La cerimonia di premiazione si è svolta lo scorso 14 novembre a Villa Galileo ad Arcetri, Firenze.