Il Senato si trasforma in museo, aperto ai cittadini, con ingresso gratuito, per il sessantesimo anniversario della firma dei Trattati di Roma, celebrato lo scorso 25 marzo.
Palazzo Madama allestisce nella sede storica della Biblioteca del Senato, Sala Koch, fino al 20 giugno, una rassegna dal titolo ‘Governo dell’Economia e Democrazia dal XV al XX secolo’, che ripercorre il cammino dell’Europa come identità culturale e ideale, attraverso l’esposizione di rare edizioni, provenienti dagli Stati membri dell’Unione, dei libri che ‘hanno fatto’ l’Europa.
Si tratta di 150 prime edizioni ‘pubblicate’ dal 1468 al 1950, in stato di perfetta conservazione, che vanno dalla prima stampa del ‘De Civitate Dei’ di Sant’Agostino, fino al ‘Manifesto di Ventotene’ di Spinelli, Rossi e Spinelli e Hirschmann, da ‘Il Principe’ Di Machiavelli, al ‘Dei delitti e delle pene’ di Beccaria. Tra i libri esposti anche alcune prime edizioni che provengono dalla Senate House Library della University of London.
Sempre ospitato a Palazzo Madama, nella Sala dedicata ai caduti di Nassirya, è stato esposto, fino al 26 marzo, l’originale del Torso del Belvedere, proveniente dalle collezioni di scultura classica dei Musei Vaticani, firmata dallo scultore ateniese Apollonios e risalente al I secolo a.c.. Una scultura che nei secoli, da Michelangelo a Rodin, ha contribuito a costruire un immaginario comune per pittori, scultori, artisti, ma anche diplomatici e statisti di ogni parte d’Europa e che rappresenta oggi il simbolo dell’incontro creativo tra culture, popoli e miti del nostro continente. Il progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione con il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.