Canada, Australia, Ghana, Singapore, Belgio, USA, Portogallo, Francia: sono solo alcuni dei paesi in cui dal 21 giugno 2022 a oggi è stato diffuso Music For Uncertain Times, episodi di un’Italia contemporanea (disponibili cliccando qui) che mettono in dialogo bellezza e nuovi scenari musicali attraverso inediti duetti ambientati in luoghi unici del patrimonio italiano.
Se quella del 2022 è stata l’estate del ritorno dei grandi live in Italia, dal 21 giugno la musica italiana ha “viaggiato” in tutto il mondo grazie a Music For Uncertain Times – progetto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – e ai protagonisti d’eccezione di questa nuova edizione delle serie: Colapesce e Dimartino in duetto con Ana Mena, Samuel con Jeremiah Fraites dei The Lumineers e Gaia con Lous and the Yakuza.
Lo ha fatto per raccontare una nuova Italia in questi tempi incerti, attraverso la diffusione degli episodi sulla piattaforma dedicata e i singoli istituti italiani di cultura nel mondo, che hanno così avuto l’occasione di portare in primo piano le bellezze del nostro patrimonio artistico grazie ai duetti ambientati in scenari unici, con grandi artisti italiani accompagnati da altrettanto grandi nomi della scena internazionale.
Gaia, Samuel, Colapesce, Dimartino, ma anche Ana Mena e Jeremiah Fraites, sono i protagonisti di questa nuova narrazione del nostro paese in grado di presentarsi all’estero con un progetto contemporaneo di valorizzazione e consapevolezza, che fa incontrare il linguaggio universale ed estemporaneo della musica, del cinema e dell’arte.
Music For Uncertain Times 2022 propone tre episodi di 10 minuti ciascuno ambientati negli spazi liberty del Teatro Kursaal di Bari, nello scenario del Dancing Le Roi di Torino e nel Teatro di Villa Aldrovandi – Mazzacorati di Bologna
A Torino, Samuel e Jeremiah Fraites eseguono una versione di E Invece, singolo contenuto nell’album di Samuel, accompagnati da Bandakadabra, marching band di otto elementi nello scenario del Dancing Le Roi meta obbligata per i divi anni Sessanta, i cui dettagli voluti da Carlo Mollino (che nel 1952 progettò a Torino l’Auditorium Rai Arturo Toscanini) rendono il più eclettico dei suoi progetti fatto di mosaici, scalette e giochi in ferro battuto. Un luogo sospeso nel tempo, il depositario di una storia unica.
A Bologna Gaia e Lous and the Yakuza cantano Mi sono Innamorato di Te in versione acustica accompagnate da archi e chitarra nel più pregevole e ben conservato esempio di Teatro privato in villa settecentesca esistente in Europa, il migliore in assoluto per l’acustica che rende il brano Tenco intimo e dal magnifico impatto emotivo.
A Bari è il Teatro Kursaal Santalucia a ospitare Colapesce e Dimartino che con Ana Mena cantano Musica Leggerissima, portata al successo in Spagna proprio da Ana Mena. L’ambiente Liberty creato dall’ingegnere Orazio Santalucia nel teatro Kursaal accoglie i tre artisti che eseguono Musica Leggerissima per la prima volta insieme dal vivo, in versione acustica esclusiva.
MUSIC FOR UNCERTAIN TIMES è un progetto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per la promozione della cultura italiana nel mondo attraverso la musica e la creatività, ideato da Andrea Lai, con la regia di Francesco Coppola realizzato con la collaborazione della Regione Puglia, della Regione Piemonte, della Regione Emilia Romagna e il sostegno del Comune di Bologna.