Venti anni di musica popolare di grande qualità. Racconta questo la manifestazione “Musica per i Borghi”, nata nel 2003 quasi per una scommessa e poi diventata, sotto la guida del direttore artistico Beppe Vessicchio, una vera realtà. Oggi, alla presentazione del programma del ventennale a palazzo Donini, erano presenti: Valter Pescatori, direttore del festival, Dora Giannoni, vicepresidente dell’associazione Musica per i borghi, per il Comune di Marsciano il sindaco Francesca Mele e il presidente del Consiglio comunale, con delega a Musica per i borghi, Vincenzo Antognoni, Michele Toniaccini, sindaco di Deruta, Paola Agabiti, assessore alla cultura della Regione Umbria e un rappresentante della Fondazione Perugia che sostiene il festival.
Musica per i Borghi compie 20 anni, presentato il programma 2022
Per chi, come me, ha seguito la crescita della manifestazione e ha avuto il piacere di ballare sulle note di Gloria Gaynor o è rimasto incantato dal duetto Giorgia-Vanoni, ormai passato alla storia della musica, passando per Pino Daniele, festeggiare i 20 anni è quasi doveroso.
Quest’anno il concerto di apertura è affidato ad una artista come Elisa che si esibirà il 18 luglio nello stadio Checcarini di Marsciano (unica data in Umbria), con lei si muove il green village deve si parlerà di ecosotenibilità, lotta all’inquinamento e salvaguardia dell’ambiente.
Francesca Melasecche, sindaco di Marsciano, ha ricordato il ricco programma previsto per il ventennale dove il cuore pulsante restano la riscoperta delle tradizione, qualità e valorizzazione dei borghi della media valle del Tevere “Solo attraverso una forte sinergia con le Istituzioni si possono ottenere questi risultati ringrazio tutti, a partire dalla Regione Umbria, per l’impegno – ha concluso”.
Michele Toniaccini, sindaco di Deruta, ha annunciato la nascita, all’interno di Musica per Borghi, di “Deruta Soul Festival” che darà spazio a questo genere musicale. “Il 28 ospiteremo – ha detto Toniaccini – in piazza dei Consoli Sherrita Duran cantante e artista californiana. Speriamo che questo festival possa raggiungere il successo di Musica per i Borghi, la valorizzazione del territorio resta sempre la chiave vincente di questa manifestazione”.
Donatella Binaglia