Si terrà sabato e domenica a Narni la prima edizione di “A macchia d’Olio”, un evento enogastronomico organizzato dal Comune di Narni all’interno del circuito di Frantoi Aperti in Umbria (30 ottobre–28 novembre). Una due giorni per scoprire il territorio grazie ai trekking per degustare e conoscere i due più importanti prodotti locali, l’olio extravergine di oliva della zona Dop Colli Amerini e il ciliegiolo, prodotto nel territorio collinare.
Sabato, in Piazza dei Priori, dalle 10 alle 18.00 verrà allestito il banco di assaggio dei Ciliegiolo di Narni dell’associazione Produttori di Ciliegiolo, un vitigno che è riuscito a sopravvivere all’estinzione grazie alla tenace passione di un gruppo di piccoli produttori narnesi che hanno continuato a coltivarlo mentre, quasi dappertutto, veniva estirpato per fare spazio a varietà più commerciali. Oggi gli ettari coltivati a ciliegiolo sono circa 50 e anche grazie all’associazione questo vino sta trovando spazio come uno dei rossi più tipici e interessanti del centro Italia.
Alle ore 11:00 si terrà il primo “Trekking del Ciliegiolo” che consentirà di visitare le più importanti cantine della zona e di degustare i vini aziendali e l’olio in abbinamento ad altri prodotti locali di eccellenza come la fava cottòra dell’Amerino. Alle 17 nella sala del Consiglio comunale a Palazzo del Podestà si terrà l’appuntamento “L’Olio Mio” con Maurizio Pescari e Claudia Pompili. L’iniziativa fa parte della rassegna “Racconti di Vita e di Olio” teatralizzati da Maurizio Pescari, giornalista e scrittore, tratti dal suo libro “L’olio e gli altri ingredienti della nostra vita”.
Sarà presente anche Claudia Pompili, marketer fino a pochissimi anni fa, oggi imprenditrice agricola. I racconti ruoteranno intorno alle differenze tra “l’olio mio” e “il mio olio”, definendo consuetudini e tradizioni che regolano l’approccio di famiglia alla gestione di un uliveto. Si guarderà con occhio critico al presente condizionato dal passato, alla necessità di dare una svolta imprenditoriale a un settore che ha bisogno di agricoltori e imprenditori in grado di non limitare il proprio lavoro alla produzione di olio tale e quale, ma di costruire intorno ad essa un profilo identitario indispensabile per aumentare la redditività.
Domenica sarà invece la volta di “A macchia d’Olio” con un trekking che partirà alle 9 dalla frazione di Itieli per un’escursione tra i boschi e gli uliveti non distanti dall’eremo del Sacro Speco. Durante il trekking ci sarà l’incontro con l’artista della rassegna di arte contemporanea “#Chiaveumbra | In natura – Sperimentazioni artistiche nel Paesaggio Olivato”, Giulia Filippi, artista che indaga gli elementi minimi del naturale, ne ricava opere delicate e poetiche.
L’azione del tempo e degli agenti atmosferici, le regole implicite nelle cose di natura, sono da lei accolte e plasmate per creare visioni nuove e cariche di stupore. La passeggiata terminerà con una visita e una degustazione di olio evo (olio extravegrine di oliva) in alcuni dei frantoi più importanti della zona dove sarà anche possibile partecipare all’esperienza di canto in cerchio con Claudia Fofi.