In occasione del centesimo anniversario della Marcia su Roma, è in uscita Neri come la morte. Lo squadrismo italiano dalle origini al regime, il nuovo libro di Nicolò Rettagliata edito da Diarkos.
Il periodo che va dalla fine della Prima guerra mondiale alla marcia su Roma, con la presa del potere di Mussolini, rappresenta una delle epoche più convulse e tumultuose della storia nazionale. In questi quattro anni, percorsi da una guerra civile strisciante, un fenomeno inedito come lo squadrismo fascista fu protagonista della dinamica storica e politica del nostro Paese, ergendosi poi a modello europeo.
Nel libro “Neri come la morte” si entra nel vivo di quel laboratorio, analizzandone la composizione sociale, l’organizzazione della violenza, lo sviluppo politico e i personaggi di spicco, oltre che l’immaginario culturale, e si ripercorre l’evoluzione storica del movimento fascista da attore eversivo a forza istituzionale attraverso la lente privilegiata degli squadristi, delle loro azioni, dei loro simboli, in quello che è stato un passaggio cruciale, non solo italiano, del Novecento.
Nicolò Rettagliata (1993), storico e ricercatore indipendente dei movimenti reazionari della prima metà del XX secolo nel loro rapporto con immaginario popolare, cultura e ideologia, è insegnante e membro della redazione della rivista «L’Ordine Nuovo».