“La sfida è importante, stiamo ricostruendo la città sia fisicamente che socialmente, per questo Nero Norcia rappresenta un evento simbolico, che porterà nuova energia alla nostra comunità”. Così il sindaco della città, Nicola Alemanno, ha presentato la 58esima edizione della mostra mercato nazionale del tartufo nero pregiato e dei prodotti tipici, lunedì 21 febbraio nel Palazzo della Provincia di Perugia.
Un’edizione dal format ridotto rispetto ai tradizionali tre weekend ma che mantiene intatto lo spirito dell’evento, in programma il 25, 26 e 27 febbraio per celebrare il re tartufo nei circa 50 espositori, accanto a prosciutto Igp e norcinerie, prodotti caseari, lenticchie Igp di Castelluccio e prodotti di apicultura. E quest’anno, gli espositori che avevano partecipato nel 2020 e si erano visti bloccare dalla pandemia nell’ultimo weekend, sono stati ospitati gratuitamente. Saltata anche l’edizione 2021, causa pandemia, ecco che quella che si appresta a vivere la città nursina è fortemente sentita e non si poteva sperare di meglio in quanto proprio nella prima giornata, venerdì 25, ci sarà la visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alle 10.30. Novità importanti sono da segnalare sul fronte della viabilità, poiché durante tutta la durata della manifestazione resterà aperta la galleria di Forca di Cerro (da e per Spoleto) e il traforo di Forca Canapine ‘San Benedetto’ (da e per la Salaria, direzione Marche/Lazio).
L’inaugurazione ufficiale è prevista alle 15.30, alla presenza del sottosegretario all’agricoltura Francesco Battistoni, del commissario straordinario alla ricostruzione Giovani Legnini e di istituzioni regionali, provinciali e locali. Il pomeriggio proseguirà con l’intrattenimento e l’animazione della Marching Band. Sabato 26 ancora intrattenimento, spettacoli e musica, in collaborazione con gli elementi del Ferrara Buskers Festival, ‘il festival degli artisti di strada numero 1 al mondo, che animeranno anche l’apericena tra Porta Romana e Porta Ascolana. Non mancheranno momenti di approfondimento, alle 10.30 in piazza San Benedetto, nel convegno ‘Distretti del cibo: nuove forme di aggregazione per lo sviluppo del territorio’ a cura del Gal Valle Umbra e Sibillini e Regione Umbria, e momenti significativi e simbolici, come l’esibizione dei Cortei storici delle Città di Norcia, Subiaco e Cassino, alla presenza delle rispettive delegazioni, a cui seguirà l’accensione e la partenza della Fiaccola ‘Pro Pace et Europa Una’ alla volta di Madrid prima e Santiago de Compostela poi.
Domenica 26 si aprirà con l’Assemblea nazionale delle Città del tartufo, di cui Norcia è socio fondatore, a cui parteciperanno gran parte degli associati e durante la quale sarà sancito l’ingresso di altri sei nuovi. Il pomeriggio trascorrerà in compagnia della ‘banda più pazza del mondo, ‘La Racchia’, che a partire dalle 15.30 si esibirà per le vie del paese.
Per onorare il tartufo nero pregiato, inoltre, tutti i ristoranti della città hanno preparato per i clienti un menù degustazione completo, al costo di 60 euro.
“Il prezzo potrebbe sembrare alto – ha detto Pietro Luigi Altavilla, presidente del Consiglio comunale di Norcia – ma in realtà è in linea con la qualità elevata del nostro tartufo nero pregiato, che quest’anno si presenta in minore quantità rispetto al precedente”.
Oltre ad Alemanno e Altavilla, alla conferenza hanno presenziato anche Roberto Morroni, assessore alle politiche agricole e agroalimentari della Regione Umbria, Giuseppina Perla, assessore agli Affari generali, turismo e cultura del Comune di Norcia, e Giuliano Boccanera, vicesindaco di Norcia e vicepresidente dell’Associazione nazionale Città del Tartufo per cui era presente anche il direttore Antonella Brancadoro.
“Sarà un weekend ricco di eventi – ha affermato Alemanno –, con gli operatori economici che utilizzeranno la vetrina che offre Nero Norcia per presentare i loro prodotti. La città di Norcia, con i suoi commercianti, strutture e ristoranti sarà pronta ad accogliere i turisti che vorranno venirci a trovare e che sono certo dimostreranno ancora una volta la loro vicinanza”.
“Ci sono due situazioni, quest’anno che rendono ancora più forte il significato di Nero Norcia – ha dichiarato Morroni –. La prima è stata il riconoscimento da parte dell’Unesco circa il valore dell’attività di cerca e cavatura del tartufo come patrimonio immateriale dell’Umanità e l’altra la scelta da parte della Giunta regionale di costituire la filiera del tartufo, un’opportunità di grande rilievo per fare dell’Umbria la capitale italiana e perché no, anche mondiale, di questo straordinario prodotto del nostro territorio”.
“Quasi tutti i Comuni che fanno parte dell’associazione nazionale Città del tartufo saranno a Norcia – ha affermato Boccanera –. Siamo orgogliosi che la prima assemblea che viene fatta dopo il traguardo Unesco, che ha riconosciuto una tradizione, una cultura propria del tartufo, sia fatta a Norcia che è la patria del tartufo nero”.
Per informazioni si può consultare il sito , la pagina Facebook @NeroNorciaTartufo o contattare la segreteria organizzativa al numero telefonico 0743.8287711 o all’indirizzo e-mail info@nero-norcia.it