Una storia di violenza domestica e di riscatto ambientata nella Grecia del regime dei colonnelli è quella che muove “La prigione di cristallo”, il libro di Nicola Mariuccini pubblicato per Futura Edizioni che sarà presentato a Todi sabato 27 febbraio alle ore 16.30 nella sala del Ridotto del Teatro comunale.
Oltre all’autore, alla presentazione interverranno l’Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Todi Catia Massetti, la presidente dell’Associazione Margot e giornalista Vanna Ugolini, e la psicologa Lucia Magionami.
Nel romanzo l’autore affronta il tema della violenza sulle donne all’interno di uno spaccato di storia che è quella della Grecia durante il regime dei colonnelli. L’ambientazione cade esattamente nel novembre del 1973, quando migliaia di giovani universitari, sulla scia di altri movimenti studenteschi, organizzarono la resistenza al regime dei colonnelli. “La rivolta del politecnico di Atene” fu sanguinaria, molti giovani persero la vita ma il popolo greco fu finalmente liberato. In questo contesto di violenza e lotta per la libertà, prende forma la storia di due giovani, Vichi e Kostas; lei è una donna che ha subito violenze dal marito, lui aiuta lei a liberarsi dell’insopportabile peso psicologico.
“In uno dei momenti storici più difficili per il popolo greco – scrive nella dedica Statis Panagulis – il libro di Nicola Mariuccini La prigione di cristallo, e i riferimenti a mio fratello Alekos, durante la dittatura dei colonnelli, dimostrano che la volontà di autodeterminazione del popolo greco è più forte che mai! La giunta dei colonnelli è oggi rappresentata in Europa dalla giunta dei banchieri e dai suoi rappresentanti nelle istituzioni europee, ma la Grecia ancora una volta dimostra che solo attraverso la libertà dei popoli si potrà fermare il declino dell’Europa solidale”.