Lo Statuto del 1323 del Nobile Collegio della Mercanzia compie ben 700 anni. L’istituzione, che fino a tutto il secolo XVIII ebbe primissima importanza nel governo di Perugia, si appresta a celebrare l’importante ricorrenza con un doppio appuntamento. Ma non basta, perché in cantiere è anche un progetto, ancora in lavorazione riservata, che sarà destinato ai visitatori e che valorizzerà sia la storia che il patrimonio artistico della sede della corporazione degli antichi mercanti, che con la loro avventurosa intraprendenza fecero rinascere Perugia, rendendola ricca dei suoi principali monumenti medievali.
Il 20 novembre, alle ore 10,30, all’Archivio di Stato di Perugia, saranno presentati la digitalizzazione e il restauro degli Statuti e della Matricole, curati dallo stesso Archivio di Stato, dove sono conservati. Vi interverranno: la Direttrice, Cinzia Rutili, il Rettore del Nobile Collegio della Mercanzia, Giuseppe Severini; l’Assessore alla Cultura del Comune di Perugia, Leonardo Varasano; la Soprintendente archivistica e bibliografica dell’Umbria e del Lazio, Giovanna Giubbini; il prof. Mirko Santanicchia, dell’Università degli studi di Perugia; il prof. Attilio Bartoli Langeli, dell’Università degli Studi di Padova.
Il secondo appuntamento, per il 24 novembre, alle ore 16,00 alla Sala della Vaccara di Palazzo dei Priori, si terrà un convegno di studi dal titolo “Per i 700 anni dello Statuto del 1323 della Mercanzia di Perugia”. L’evento è organizzato dalla Mercanzia con il patrocinio e il sostegno della Regione Umbria e i patrocini del Comune di Perugia e dell’Università degli Studi di Perugia.
La presentazione sarà a cura di Giuseppe Severini, Rettore della Mercanzia, con i saluti istituzionali di Leonardo Varasano, Assessore alla Cultura di Perugia. A seguire, i contributi degli illustri relatori: Tommaso di Carpegna Falconieri, dell’Università degli studi di Urbino, “Un Medioevo di mercanti, giuristi e cavalieri: elementi di contrapposizione e di condivisione”; Attilio Bartoli Langeli, già dell’Università degli studi di Padova, “Divagazioni sulla storia della Mercanzia e delle Arti”; Mario Ascheri, già dell’Università degli studi di Roma Tre, Sassari e Siena, “L’edizione degli statuti della Mercanzia di Perugia”; Sandro Notari, dell’Università degli studi di Urbino, “Alcune note di confronto tra lo statuto dei Mercanti di Roma (1317) e quello della Mercanzia di Perugia (1323)”; Gregorio Cestini, “Baldo degli Ubaldi advocatus della Mercanzia perugina. Prime ricerche”. Le conclusioni saranno di Ferdinando Treggiari, dell’Università degli studi di Perugia.
Gli appuntamenti sono ad ingresso libero. La cittadinanza è inviata a partecipare.