Dal 4 al 6 agosto 2023 Costacciaro ospita la nuova edizione del Festival Notti d’Autore con il claim “La natura delle cose”.
L’evento, organizzato dall’Ass. Pro Costacciaro, con il Patrocinio della Giunta e dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria, del Comune di Costacciaro e dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile e con il sostegno della Fondazione Perugia, quest’anno affronta il tema della natura e dell’ambiente, tema quanto più attuale in un mondo in continua evoluzione che non sempre si trova in sintonia con le risorse della terra. La kermesse è realizzata in collaborazione con Tra Montana Guide dell’Appennino, ASD Cucco in Bike, Monte Cucco in Volo e Associazione Umbra della Canzone e della Musica d’Autore.
L’edizione 2023, frutto di un ampio partenariato che conta 25 soggetti tra pubblico e privato, offre un ricco programma adatto a tutta la famiglia. Si parte venerdì 4 agosto con la visita alla Sorgente Scirca e il laboratorio per bambini presso le aule didattiche “Energia e Vita” nel centro storico, seguirà l’apertura delle mostre, l’appuntamento gratuito dedicato alla cura dell’orto e l’incontro yoga. In serata nella suggestiva cornice del Rivellino arriverà Francesco Barberini. Scrittore, divulgatore scientifico e appassionato di natura ed evoluzione, nominato Alfiere della Repubblica Italiana nel 2018 per meriti scientifici e divulgativi. Autore di 6 libri e una pubblicazione scientifica, affronterà il tema degli uccelli, partendo dalla loro evoluzione dai dinosauri, attraverso processi evolutivi ed adattamenti sorprendenti fino ad arrivare ai giorni nostri. Animali e bioindicatori straordinari pieni di storie da raccontare e assolutamente da proteggere. La serata si concluderà con la proiezione del film “Le otto montagne” (di Felix Van Groeningen e C. Vandermeersch) in modalità Silent Cinema, ogni spettatore riceverà infatti una cuffia wireless per una visione immersiva del film
evitando così l’impatto di un’amplificazione esterna.
Sabato 5 agosto appuntamento in mattinata con lo yoga, poi nel pomeriggio con il laboratorio 3D e robot Lego per i bambini e lo showcooking con lo chef Lorenzo Diamantini che rivisiterà in chiave gourmet i prodotti del territorio. Dal tardo pomeriggio invece, sarà possibile ammirare il paesaggio da una prospettiva completamente diversa; al campo sportivo sarà possibile salire a bordo di una mongolfiera: un volo che permetterà di vivere al meglio ed in modo intimo ed esclusivo la magia del volo sulle “signore dell’aria”. Altro grande appuntamento del sabato è la cena d’Autore. Ideata dallo chef Lorenzo Diamantini con la collaborazione di Cantine Semonte, Brecce Rosse olio EVO, Casale La Fornace, Michele Mosca Tartufi e la Bottega Azzurra, sarà proposto un percorso di sapori, colori e odori nella suggestiva atmosfera dei giardini di piazza Garibaldi che sarà resa ancora più magica dalle esibizioni artistiche dei Kronos Acrobatic Theater. Il Festival, nella stessa sera, propone anche lo spettacolo del fuoco presso la terrazza del Monumento e la proiezione del film “Siccità” (di Paolo Virzì) al Rivellino.
Domenica 6 agosto, per chi vuole iniziare la giornata con lo sport ci sarà la possibilità di fare una passeggiata guidata in mountain bike con tanto di noleggio bici ed e-bike. Nel pomeriggio, oltre alle mostre, arriva il talk “Drink, chi parla?”, un aperitivo gratuito con i prodotti e i produttori del territorio. Gran finale in serata con lo spettacolo divulgativo di Vincenzo Schettini: fisico, musicista, scrittore e soprattutto il prof influencer d’Italia. Vincenzo Schettini trasforma la fisica da pura nozione a vero e proprio intrattenimento. Insegna fisica nelle scuole superiori, divulgandola contemporaneamente online sotto lo pseudonimo de La Fisica Che Ci Piace, superando ad oggi tre
milioni di follower complessivi, rendendo la sua materia accessibile a tutti e insaporendo le lezioni con un tocco puramente personale. Al festival presenterà la lezione “La fisica dei quattro elementi”.
A seguire lo show Klorofilla per scoprire la meraviglia della natura ed ogni sua delicata sfumatura attraverso danze, costumi, musica ed effetti speciali.
Oltre gli eventi in programma, tutti i giorni sarà possibile visitare le tre mostre allestite tra le vie e i monumenti storici del borgo. All’antico Frantoio, la Coop. Chico Mendes Modena curerà l’esposizione “Amazzonia: il polmone della terra”. Il racconto di un viaggio in Amazzonia, la foresta che custodisce oltre 600 specie di piante e preserva oltre 400 tribù indiane, dove oltre un quinto di essa è andato perso a causa del fenomeno della deforestazione. Itinerante sarà invece la mostra “Come Perugia ha vinto… La sete” di Umbra Acque. Una serie di pannelli fotografici che mettono in risalto il lavoro e l’ingegno delle donne e degli uomini che hanno realizzato gli acquedotti moderni di Perugia.
Una storia che parte dalle colline di Monte Pacciano fino allo storico acquedotto di Bagnara passando per il progetto della Sorgente Scirca. Lo Spazio Proloco in Corso Mazzini ospita invece “Elements Experience” la stanza multisensoriale ideata e realizzata dall’Associazione Pro Costacciaro per vivere i quattro elementi attraverso materiali, suoni, luci e profumi.
Sabato e domenica, le vie del centro saranno inoltre animate dagli artisti vincitori del contest “Elementi nell’arte”. Debutta infatti in questa edizione, l’iniziativa che offre spazi ed ospitalità a giovani talenti che attraverso le loro opere non solo esprimeranno la loro creatività ma divulgheranno messaggi culturali e sociali. Tra le 43 candidature pervenute sono stati selezionati 11 artisti: Linfanera (“H20”, acrilico), Nuria Archundia (“Arche”, bodypainting), Mattia Tafel (“Il nuovo mondo. Scultura celebrativa, celebrazione della natura”, stillicidio di cera), Francesca Arioli (“Ritratti d’estinzione: l’Inconsapevole eredità dell’uomo sull’ecosistema”, fotografia), Sofia Offredi (“A macchia d’uomo: l’impatto dell’uomo sull’equilibrio naturale”, Acquerello), Tèccaldo Manifredde (“Richiami dal blu profondo”, tecnica mista, luci e fili), Alessandra Licitra (“Onde”, inchiostri su tela), Ioniak Rodika (“Quattro elementi”, tecnica mista), Mattia Pedrazzoli (“Dalle ceneri”, fumage, disegno a fuoco), Riccardo Buonafede (“Equilibri”, dipinto acrilico), Lorenzo Cantaluppi (“Danza degli Elementi: Terra, Acqua, Aria e Fuoco in un Abbraccio Universale”, pixel art con i tappi delle siringhe utilizzati nella campagna di vaccinazione covid-19).
Spazio anche alla gastronomia con i piatti del territorio serviti tutte le sere in piazza Garibaldi, si passa dalla crescia ai salumi, dalle carni ai legumi biologici.
Il festival 2023 diventa sostenibile con Ecofactory. Grazie a questa eco startup siciliana, ogni ospite del Festival riceverà in regalo un albero da piantare in Italia o nel Mondo. Un piccolo gesto per aiutare concretamente il pianeta ma anche l’economia locale.