Dal 2 al 4 dicembre i migliori produttori di olio extravergine di oliva del centro Italia si incontrano in Umbria, a Città di Castello, nell’ambito della prima edizione di “Olio in città”, la tre giorni dedicata alle eccellenze oleicole italiane, con un occhio di riguardo a quelle umbre. Il programma prevede un’area espositiva, con nomi di spicco della produzione artigianale ma anche commerciale, degustazioni guidate e un’autorevole agenda di appuntamenti con seminari e tavole rotonde che affronteranno i temi più importanti del comparto e personalità di spicco nel mondo dell’olio di qualità: produttori, politici, organismi di controllo, giornalisti, cuochi e assaggiatori.
L’evento, curato dal giornalista Maurizio Pescari e organizzato dall’Associazione culturale Collega_menti, con il patrocinio della Regione Umbria, del Comune di Città di Castello e della Camera di Commercio di Perugia, rientra nel programma del “Tour dei sapori e delle eccellenze a km 70” mirato alla valorizzazione delle produzioni di qualità del territorio.
“Conoscere, capire, scegliere”, questo il messaggio intorno al quale nasce la prima edizione di “Olio in Città” e duplice l’obiettivo: “Vogliamo mettere i consumatori – ha spiegato Maurizio Pescari – nella condizione di conoscere le differenze tra gli oli, comprendere tali differenze di qualità e di prezzo allo scaffale, per poter scegliere meglio e dare la giusta attenzione all’olio, alimento fondamentale per la nostra tavola quotidiana”. Di qui la volontà di aprire un confronto sincero e costruttivo tra i produttori artigianali – saranno presenti eccellenze provenienti da tutta Italia – ed industria, nel rispetto delle loro diverse missioni commerciali. A questo è dedicato il dibattito di apertura (venerdì 2 dicembre, ore 16,00, Sala degli Specchi di Palazzo Bufalini), sul tema “Posizionamento e Qualità: a ciascuno il suo olio”, che vedrà la partecipazione di Zefferino Monini, presidente di Monini SpA e vicepresidente Federolio, Giuseppe Mazzocolin, di Felsina SpA, Gigi Mozzi, esperto di marketing dei prodotti alimentari, il responsabile marketing de L’Abbondanza Diego Marcelli, l’assessore regionale all’agricoltura Fernanda Cecchini e l’agronomo Andrea Sisti, intervistati da Alberto Grimelli, direttore di Teatro Naturale, e da Maurizio Pescari, giornalista e curatore dell’evento. La tre giorni di “Olio in Città” prevede la mostra mercato nelle Logge Gildoni ed appuntamenti quotidiani con seminari in cui gli esperti saranno chiamati a trattare in maniera sintetica e didattica argomentazioni tecniche e di cultura dell’olio di stretta attualità per tutto il comparto: dall’etichettatura (Alberto Grimelli) al valore della qualità (Gigi Mozzi), dall’olivicoltura (Pietro Barachini) alla gestione agronomica dell’oliveto (Grimelli), fino alle caratteristiche innovative dei sistemi di estrazione (Mori).
L’area espositiva quest’anno ospiterà i migliori produttori del centro Italia (Umbria, Toscana, Lazio) con puntate di eccellenza in Liguria e Molise; a completare l’Italia dell’olio una Oleoteca dove i visitatori saranno guidati alla scoperta di alcune delle oltre 550 cultivar di olivo che popolano l’Italia da due esperte di analisi sensoriale come Simona Cognoli e Palma Esposito (Oleonauta). Un viaggio semplice ed efficace alla scoperta delle diverse caratteristiche varietali dell’olio, per coglierne i pregi e i difetti fino a definire le diverse destinazioni d’uso in cucina. Un quadro essenziale alla portata di tutti, senza distinzione di origine né tantomeno di prezzo, sempre nel rispetto della missione principale di Olio in Città: “conoscere, capire, scegliere”.
Il programma della prima edizione di Olio in Città è stato presentato il 28 novembre a Perugia, nella sala libreria di Umbrò, dal giornalista Maurizio Pescari, curatore dell’evento per l’associazione culturale Collega_menti, insieme all’assessore allo sviluppo economico e al commercio del Comune di Città di Castello Riccardo Carletti, e a Giorgio ‘Giorgione’ Barchiesi, l’oste di Gambero Rosso Channel, che ha ribadito “l’importanza che ha l’olio, così come ogni altro cibo, nella nostra alimentazione quotidiana e nella nostra salute, e l’importanza, quindi, della conoscenza dell’olivo e dell’olio per una scelta di qualità che non si limiti solo al prezzo”.
“Abbiamo accettato con entusiasmo – ha detto l’assessore Riccardo Carletti – l’idea di ospitare a Città di Castello un dibattito costruttivo sull’olio, in un contesto suggestivo e prezioso del centro storico come le Logge Gildoni di Palazzo Bufalini. La nostra città già in diverse altre occasioni ed eventi ha dimostrato di saper dare attenzione alle eccellenze enogastronomiche, come tartufo, olivi, vigneti ed orti che, nel segno della natura e della compatibilità ambientale, stanno crescendo grazie ai tanti giovani che vi si dedicano”.