Orazio Gentileschi all’asta da Sotheby’s a New York

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Un capolavoro dell’artista Orazio Gentileschi (Pisa, 1563 – Londra, 1639), dal titolo “Danae”, andrà all’asta da Sotheby’s a New York giovedì 28 gennaio 2016 con una stima di 25/35 di milioni di dollari. Secondo la critica, è uno dei più importanti dipinti barocchi offerti sul mercato internazionale dal dopoguerra ad oggi.

Il dipinto fu commissionato nel 1621 dal nobile genovese Giovanni Antonio Sauli per il suo palazzo di Genova. L’olio su tela (161.3 x 226.7 cm) immortala una scena del mito di Danae: la bellissima figlia del re Acrisio di Argo viene rinchiusa in una stanza segreta per impedirne qualsiasi contatto seduttivo con il mondo maschile. Questo vale per i mortali ma non per Giove che in una metamorfosi divina si materializza – innamorato della ragazza – in una pioggia di monete d’oro. L’arrivo di Giove è annunciato da Cupido – che scostando il tendaggio – rivela la seducente bellezza di Danae.

La cosiddetta Serie Sauli rappresenta una delle commissioni più importanti affidate ad Orazio Gentileschi ed include anche la celebre “Maddalena penitente” oggi in una collezione privata newyorkese e “Lot e le figlie” conservato al Getty Museum di Malibu.

Capostipite e maestro del Barocco, Orazio Gentileschi inizia la propria carriera a Roma lavorando in stretto contatto con gli artisti italiani e stranieri della capitale e in particolare fu sedotto dalle opere di Caravaggio. Trasmise la propria arte e maestria pittorica alla formidabile figlia pittrice Artemisia Gentileschi.

Il dipinto che sarà battuto a New York mostra la straordinaria abilità di Gentileschi nel dipingere tutte le sfumature della luce e le raffinatezze della bellezza: seta, lini e metalli sono combinati in modo da offrirci una composizione sontuosa e uno degli esempi più alti della pittura del primo Seicento.

Vero capolavoro nella produzione di Gentileschi, “Danae” è uno dei più importanti dipinti barocchi presentati in asta negli ultimi decenni.

 

Credits: foto www.arte.it

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