E’ arrivata la 29° edizione del Mercato delle Gaite, ed è di nuovo “festa e festa grande”. La “Pace di Fiera” è stata annunciata in piazza Silvestri, ieri sera dalle ore 22.00.
Dopo l’offerta del Palio di seta al Vescovo, come dono per il Patrono San Vincenzo, il solenne Iuramentum Potestatis sugli Statuti della città, l’ingresso delle Gaite in piazza, il corteo dei nobili, le arti in processione, le suggestioni dello spettacolo “Zoè. Il Pirncipio della vita” (Piccolo Nuovo Teatro), Bevagna è pronta ai festosi giorni del Mercato, ad accogliere i visitatori, i curiosi e gli appassionati di storia e di medioevo.
Saranno pronti i popoli delle quattro magnifiche Gaite: San Giorgio, San Giovanni, Santa Maria e San Pietro a sfidarsi nelle quattro gare per la conquista dell’ambito palio. Si aprono i dieci giorni più attesi dell’anno, l’atmosfera in paese è carica di attesa, i lavori fervono nei territori. Anche per quest’anno si rinnova la coralità e la passione di un intero popolo, i giovani, gli anziani, gli adulti e i bambini, ognuno al suo posto, ognuno svestirà gli abiti moderni per tornare nei panni della storia che ha dato l’identità, la bellezza ed il carattere alla Bevagna di oggi.
La trama dell’esistenza umana di quel periodo, dal 1250 al 1350, sarà di nuovo in mostra, con le sue attività, i suoi dolori, le sue gioie, i cibi ed i profumi, le musiche ed i giochi.