Dopo 40 anni saranno riaperte al pubblico le grotte dell’Abbadessa di Pale: l’evento è in programma domenica 10 luglio. Tutto questo è stato possibile grazie ad una convenzione tra Comune e Comunanza agraria di Pale–Ponte Santa Lucia.
La giornata, con la collaborazione di diversi soggetti (tra cui Comunanza agraria di Scopoli e centro sociale della stessa frazione, laboratorio di scienze sperimentali di Foligno, associazione Fie, Legambiente) prevede anche percorsi cicloturistici, dimostrazioni di arrampicata. Il sindaco Nando Mismetti ha sottolineato che “è un buon esempio mettere insieme tante realtà: è la strada per camminare in rete”.
Il consigliere incaricato per il Parco di Colfiorito, Paolo Gubbini, ha evidenziato che “dopo 40 anni riaprono le grotte di Pale. Ma questo è un altro tassello per sviluppare ancora di più i percorsi che toccano la montagna folignate e che possono essere motore di sviluppo, anche in funzione dell’apertura del nuovo tracciato della strada statale 77. Questo territorio non rischia di essere marginalizzato ma può sviluppare ancora di più la sua vocazione ambientale”.
Nel corso dell’incontro è stato ricordato che le grotte – è possibile l’ingresso solo per 6 persone alla volta con la presenza di guide – rimarranno aperte, nel periodo maggio-ottobre, solo nei giorni festivi e prefestivi (10-12/16-18).
L’assessore allo sviluppo economico, Giovanni Patriarchi, ha dichiarato che le risorse del piano di sviluppo rurale potranno essere messe a disposizione per il territorio che sarà attraversato dalla nuova strada statale 77. Tonino Formica, presidente della Comunanza Agraria di Pale-Ponte Santa Lucia ha messo in evidenza che, oltre alla riapertura delle grotte, la giornata di domenica sarà l’occasione per presentare anche tutte le altre bellezze di questa zona, dalle cascate del Menotre, all’Eremo di Santa Maria Giacobbe fino alle falesia di Pale (la seconda palestra di roccia in Italia), che verrà utilizzata per dimostrazioni di arrampicata”. All’incontro sono intervenuti Maurizio Renzini (laboratorio scienze sperimentali), Maria Angela Salari (Fie), Luca Foglietta (Comunanza agraria di Scopoli).