E’ stato rinvenuto in Egitto lo scheletro di una balena preistorica, il “Basilosaurus Isis”, che con i suoi 18 metri è uno dei più lunghi mai rinvenuti: lo sostiene il sito del quotidiano Al Ahram citando il Ministero dell’Ambiente Egiziano.
Il Basilosaurus o Zeuglodon, in riferimento ai suoi denti seghettati, è un genere estinto di cetaceo, lungo pressappoco come un’attuale balena, aveva un corpo snello, serpentiforme ed una testa di dimensioni relativamente piccole. Probabilmente sotto la pelle era fornito di uno strato di grasso che gli permetteva di non disperdere il calore corporeo nelle acque fredde. Visse nell’Eocene superiore, circa 40-37 milioni di anni fa nei mari dell’Africa e del Nordamerica. Si nutriva di pesci, granchi e a profondità maggiori calamari.
La scoperta è stata fatta nella riserva naturale di Wadi Hitan, nel governatorato di Faiyum, circa 150 km a sud-ovest del sud del Cairo.
Il Ministro dell’Ambiente, Khaled Fahmi, in una conferenza stampa ha precisato che lo scheletro si aggiunge ad altri risalenti a 40 milioni di anni fa scoperti a Wadi Hitan.
La lunghezza del serpentiforme “Basilosaurus” (Sauro Imperatore, detto anche “Zeuglodon” per i suoi denti seghettati), viene già indicato comunemente in 15-18 metri. L’estinto cetaceo visse nell’Eocene superiore, circa 37-40 milioni di anni fa, nei mari di Africa e nord America nutrendosi di pesci, granchi e calamari. (Ansa).
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