Città della Pieve è pronta per disputare il Palio dei Terzieri, l’evento che, arrivato al 50o anno, rinnova l’atmosfera rinascimentale nella città e dedica questa edizione al suo concittadino più illustre, il Perugino, di cui ricorre il cinquecentenario dalla morte. L’artista, le sue opere e il settantennio del suo vissuto saranno il suggestivo tema del Corteo Storico di quest’anno: ogni Terziere allestirà carri rievocativi con attenzione maniacale ai particolari. I nobili e le monne sfileranno nei loro sontuosi abiti, gli sbandieratori e i tamburini accompagneranno i loro passi. Popolani, contadini, buoi, cavalli, falchi e falconieri, gli armati con le loro spade e balestre, i cannoni in azione faranno sognare grandi e bambini, in una rievocazione storica tra le più ricche e curate d’Italia.
Le ambientazioni delle taverne, luoghi pulsanti della manifestazione, con i loro menù e i loro costumi tradizionali, sono qualcosa da non perdere. Non solo per la loro magica atmosfera ma anche per degustare sapori di un tempo impeccabilmente serviti. Celebri le “Lumache al pizzico” del Casalino, lo ”Stinco dell’arciere” del Borgo Dentro, gli “Gnocchi del Priore” del Castello e molti altri ancora, in una cornice che regalerà agli ospiti un tuffo nel passato.
Dall’8 agosto, ogni sera il pubblico sarà intrattenuto con spettacoli, rappresentazioni teatrali, botteghe artigiane, fiere, musici e giocolerie in pieno stile rinascimentale.
Nella giornata conclusiva del 20 agosto il maestoso Corteo Storico sfilerà nelle vie della città, introdotto da una voce narrante che descrive costumi, figure e gruppi. Anche questa edizione vedrà l’assegnazione del prestigioso premio “Masgalano” per il costume più bello e del premio “Valerio Bittarello” in palio per il terziere che realizzerà il miglior carro allegorico.
Raggiunto il campo dei giochi, i terzieri schiereranno i musici in parata suonando l’inno del Palio. Subito dopo prenderà avvio la vera sfida tra i terzieri con la Caccia del Toro in cui tre arcieri per ogni squadra cercheranno di colpire la sagoma roteante.
Il terziere Castello vincitore dell’edizione 2022 consegnerà il Palio storico nelle mani del Podestà, che ne diverrà custode fino alla proclamazione del vincitore della nuova Caccia del Toro.